Tour Senegal Gambia Guinea Bissau

15 giorni / 13 notti

Tour Senegal, Gambia e Guinea Bissau

da € 4.040 Voli esclusi

CREA IL TUO VIAGGIO TROVA AGENZIA
https://www.goafrique.it?p=46460
per informazioni: Go Afrique S.r.l.
via Canale, 16 - 60125 Ancona
Tel. 071 2089301 - [email protected]

Tour Senegal, Gambia e Guinea Bissau

Un sorprendente tour che attraversa da nord a sud tre Paesi: Senegal, Gambia e Guinea Bissau.  Scopri un’incredibile varietà di paesaggi, ecosistemi e ambienti umani.

Seguendo una sorta di “frontiera incerta” tra terra ed acqua, ci sposteremo attraverso una spettacolare varietà di paesaggi naturali: deserto, savana, foreste, estuari, paludi di mangrovie, per terminare con una navigazione oceanica che ci permetterà di conoscere l’Arcipelago delle Bijagos.

La nostra direzione sarà principalmente da nord a sud, come quella degli uccelli migratori che, da millenni, vengono a svernare in queste terre soleggiate. In Senegal, il Parco di Djoudj, è considerato il principale santuario degli uccelli migratori, stessa cosa vale per il Gambia, destinazione  rinomata per il birdwatching.

Scopriremo siti storici come:

  • L’isola di Gorèe, punto di raccolta degli schiavi destinati al Nuovo Mondo.
  • Saint Louis, la prima capitale dell’Africa Occidentale Francese.
  • Bolama, l’ex capitale della Guinea Portoghese, oggi dimenticata nella foresta di un’isola sperduta.
  • Dakar, l’attuale capitale del Senegal e centro intellettuale africano fin da prima dell’indipendenza.

Sperimenteremo contatti con genti e luoghi “senza tempo”, come i pastori nomadi e villaggi sperduti. Infine, scopriremo siti preistorici con migliaia di monoliti misteriosi.

Nella savana del nord saremo invitati all’accampamento di pastori nomadi e faremo la conoscenza della più grande confraternita africana che pratica un Islam assolutamente pacifico, rifiutando qualsiasi forma di fondamentalismo e violenza.

A sud verremo introdotti alle religioni tradizionali animiste, faremo conoscenza di Re tribali e popoli che ancora costruiscono e venerano le statue degli antenati, unica possibilità di ammirare l’arte tribale nel suo contesto originale e infine potremo assistere alle spettacolari danze delle maschere.

In Casamance, regione animista, saremo testimoni della celebrazione delle maschere Diola che rappresentano l’incarnazione degli Spiriti. L‘uscita delle maschere è sempre un evento speciale che coinvolge la partecipazione di tutto il villaggio in un intenso mix di magia, musica e danze.

Ci concentreremo anche sull’arte e la musica contemporanea. La metropoli di Dakar è da sempre la capitale culturale dell’Africa Occidentale e attira schiere di pittori, scultori e artisti provenienti dall’intero continente.

Ci sposteremo usando differenti mezzi di trasporto.  Alla varietà di culture, di ambienti naturali e percorsi corrisponde la varietà dei veicoli più appropriati: minibus/microbus, 4×4, calesse locale (uso privato), taxi locali chiamati “taxi brousse” (uso privato), carretto locale. Sull’oceano e nelle lagune: traghetto, motoscafo attrezzato per attraversare l’oceano nell’Arcipelago delle Bijagos.

 

Minimo 2 – massimo 16 partecipanti

1° giorno

Italia - Dakar (-/-/-)

Partenza dall’Italia per Dakar con voli di linea, secondo disponibilità (costo del trasporto aereo non incluso nella quota base). Arrivo all’aeroporto e trasferimento in hotel. Tempo a disposizione e pasti liberi.
Sistemazione all’Hotel Djoloff, hotel di charme, o similare (tutte le camere con bagno privato e aria condizionata).

2° giorno

Dakar, metropoli dell’arte contemporanea e Gorée (B/L/D)

Prima colazione. Dakar, vivace e grande metropoli africana è il centro intellettuale, culturale ed artistico già dai tempi dell’indipendenza. Visiteremo la zona del “Plateau, il Palazzo del Governatore ed alcuni interessanti mercati come Kermel, costruito in puro stile coloniale. Pranzo presso un tipico ristorante locale.
Arrivo al porto di Dakar e imbarco sul traghetto che ci condurrà all’isola di Gorée dove passeremo la notte.
L’isola, di fronte a Dakar, fu punto di raccolta degli schiavi destinati alle Americhe. Di quell’epoca buia conserva ancora numerose vestigia. Oggi Gorè ha assunto una nuova dimensione: grazie al suo clima sempre rinfrescato dalla brezza marina, alla storia, alla ben conservata architettura dell’epoca, ai numerosi e simpatici ristorantini e boutique, Gorè ha saputo trasformarsi in apprezzata meta di escursione. Pranzo in corso d’escursione.
Cena e pernottamento all’Hotel Municipal, “di charme”, o similare (con aria condizionata e bagni privati).

3° giorno

Lago Rosa e i villaggi di pescatori, da Gorée a Lompoul in traghetto e auto / 170 km - 6h (B/L/D)

Prima colazione. Svegliarsi a Gorée prima dell’arrivo della folla e poter passeggiare indisturbati tra i vicoli di questo insediamento storico, è un piacere davvero unico.
Ferry per Dakar e proseguimento su strada per il Lago Rosa noto anche come Lac Retba, un lago salato poco profondo e circondato dalle dune. Le sue acque sono dieci volte più salate di quello dell’oceano ed è proprio a causa dell’alta concentrazione salina che, in alcuni giorni, le acque del lago sembrano tingersi di rosa! Ogni giorno più di 600 lavoratori raccolgono il sale con piroghe e metodi tradizionali.
Lungo la costa scopriremo il più grande villaggio di pescatori del Senegal. Più di 4500 piroghe arrivano a riva con il pescato del giorno. Lasciamo i nostri veicoli per spostarci con un mezzo di trasporto meno invadente e decisamente divertente, saliremo sul carretto trainato dall’asino per andare ad incontrare i pescatori che vendono le merci al mercato locale gestito da donne. Incontreremo anche gli artigiani locali che dipingono le grandi piroghe con colori molto vivaci e brillanti, senza dimenticare di ritrarre anche il “santo locale” che funge da ultima magica benedizione prima di affrontare l’oceano. Pranzo in corso d’escursione.
Ai margini del Deserto di Lompoul, alcuni veicoli 4x4 ci attenderanno per superare le dune e condurci al nostro campo tendato (tende confortevoli con letti e bagno privato). Cena e pernottamento al campo.

4° giorno

Lompoul - Saint Louis / 100 km – 2h (B/L/D)

Prima colazione. Saint Louis è una cittadina che per la sua storia, le sue atmosfere coloniali e per la sua vivacità merita un capitolo a parte. Fu la capitale dell’Africa Occidentale Francese e divenne lo scalo principale dell’Aeropostale, in questa cittadina era di casa Saint Exupéry pioniere dell’aviazione e grande scrittore (Il piccolo Principe). Il modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze coloniali, i quartieri dei pescatori è in calesse, mezzo di trasporto in voga presso la popolazione, ed è proprio quello che faremo per apprezzare l’atmosfera unica di questa affascinante cittadina. Pranzo in corso d’escursione.
Cena e pernottamento all’Hotel de la Poste o similare (camere con aria condizionata e bagni privati).

5° giorno

Il Santuario degli uccelli e tribù nomadi, da Saint Louis al deserto del Ferlo / 250 km – 5h (B/L/D)

Prima colazione. Partenza mattutina per dirigerci verso nord e scoprire un isolato ecosistema umido: il Parco di Djoudj “oasi naturale” composto da centinaia di chilometri parzialmente inondati, abitato da oltre un milione di uccelli sia stanziali sia migratori che qui nidificano. Questo “paradiso umido” ai confini del deserto ha la più grande concentrazione di pellicani mai registrata. Il Santuario nazionale degli uccelli di Djoudj ospita circa 400 specie di uccelli, i più numerosi oltre ai pellicani sono i fenicotteri. Esistono numerosi altri abitanti del parco, che è stato inserito tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Nel pomeriggio proseguimento verso il deserto del Ferlo alla ricerca delle steppe dove pascolano le grandi mandrie di Zebù dei nomadi Peul.
I Peul sono i più grandi allevatori dell’Africa Occidentale e la principale etnia delle savane, dal Senegal al Tchad. Eredi di una storia millenaria ancora poco conosciuta, si dividono in numerose tribù sia nomadi sia sedentarie; possiedono una grande diversità di tradizioni ma si riconoscono tutti nel comune culto della bellezza, che peraltro ben si addice ai loro fini lineamenti nilotici. Una guida locale ci accompagnerà a visitare alcuni villaggi nei dintorni e potremmo assistere al ritorno degli armenti. Se lo vorremo potremo partecipare alla mungitura. Sistemazione al campo composto da semplici capanne, gestito dalla comunità locale (camere con letto e zanzariere). Pranzo in ristorante, cena al campo.

6° giorno

Confraternita Tuba, da Ferlo a Kaolack / 240 km – 5h (B/L/D)

Prima colazione. L’arrivo di un gruppo di viaggiatori occidentali è un avvenimento inconsueto presso la città sacra di Tuba: qui scopriremo il grande senso di ospitalità che caratterizza le confraternite africane. La città sacra è quasi uno “stato nello stato”, il fondatore fu un appartenente Sufi di nome Amhadou Bàmba Mbake, gli abitanti seguono il movimento dei Mouridi che ancora oggi svolge un grande impatto sociale ed economico in Senegal. Durante la loro festa, si stima che la città sacra venga visitata da milioni di pellegrini. Tuba è una città sacra, occorrerà quindi seguire alcune semplici regole: durante la visita non è possibile fumare, portare vestiti provocanti, bere alcool ed ascoltare musica. Rispetteremo queste regole e saremo molto ben accolti. I Mouridi sono fieri della loro città ed apprezzeranno il nostro interesse a visitarla. Pranzo in ristorante, cena in hotel.
Sistemazione al Relais de Kaolack o similare, bungalows con aria condizionata, piscina.

7° giorno

Megaliti, da Kabakoto a Banjul / 240km - 6h (B/L/D)

Prima colazione. Partenza mattutina. Lasceremo la strada principale per scoprire il sito megalitico di Sine Ngayene composto da 52 cerchi di megaliti.
Con un totale di 1102 pietre scolpite, questo sito davvero unico è stato riconosciuto dall’ UNESCO.
Secondo l'UNESCO, i cerchi di pietra senegambiani sono "la più grande concentrazione di cerchi di pietra visto in tutto il mondo."
Dopo il disbrigo delle formalità al confine con il Gambia, ci dirigeremo verso Banjul. Pranzo in corso d’escursione. Cena in hotel. Sistemazione all’Hotel Atlantic o similare (camere con bagno privato e aria condizionata, spiaggia privata in fronte all’oceano).

8° giorno

Uccelli & maschere sacre, da Banjul a Ziguinchor / 160km – 4h (B/L/D)

Prima colazione. Il Gambia è rinomato come destinazione per il birdwatching. Con una guida ornitologica scopriremo diverse specie di uccelli nel loro habitat.
Trasferimento al confine meridionale con la regione della Casamance del Senegal.
Lasceremo la strada principale per raggiungere un villaggio remoto. Pranzo preparato da una famiglia locale per gustare la gastronomia senegalese e dare un contributo all'economia della comunità locale.
Nel pomeriggio le maschere lasciano la foresta sacra per ballare per una folla locale entusiasta. Le maschere fanno parte della cultura animista dei Diola. Le persone temono e rispettano le maschere; le considerano spiriti che svolgono un ruolo importante nella risoluzione dei conflitti tra gli abitanti del villaggio.
Arrivo in serata al nostro confortevole hotel sulle rive del fiume Casamance.
Cena e pernottamento al Kandiandoumange Hotel lungo le rive del fiume, o simile (camere con bagno privato e aria condizionata).

9° giorno

I Re sacri, Casamance / 150km – 4h (B/L/D)

Prima colazione. Oggi visiteremo le bellissime case fortificate d’argilla dei Diola, che riflettono il concetto di difesa tipico delle società tribali, egualitarie ed acefale. Ne deriva che le case a impluvio, con una grande apertura nel centro del tetto, sono vere costruzioni fortificate. L’armonia delle forme e la fusione dei materiali tradizionali (legno e argilla) ne fanno un bell’esempio di “architettura sculturale africana”. Ci riceverà il re del Regno Diola. Sua Maestà appartiene alla categoria più tradizionale dei Re africani. Oltre ad essere capo politico della comunità, ne è anche il leader magico-religioso, il “grande sacerdote” che unisce poteri politici a poteri spirituali. In serata ritorno a Ziguinchor
Cena e pernottamento al Kadiandoumange Hotel, sulla sponda del fiume - o similare (camere con bagno privato e aria condizionata).

10° giorno

Il culto degli antenati, da Zinguinchor a Quinhamel / 250km - 7h (B/L/D)

Prima colazione. Partenza anticipata per una lunga ma interessante giornata. Valico di frontiera della Guinea Bissau. Sulla strada per Bissau ci fermeremo a Bula per incontrare un re Manjaco e conoscere la cultura della sua tribù. Questo gruppo definisce le proprie tradizioni "Gendiman" e le mantiene ancora in vita. Adorano pali di legno e statue chiamate "Pecab" che rappresentano gli spiriti dei loro antenati e sono tenuti in santuari noti come "Cab Balugun". Quando i Manjaco fanno offerte, si riferiscono a un singolo antenato, nonostante i santuari rappresentino gli antenati collettivamente. È importante notare il modo in cui il popolo Manjaco considera e "tratta" i propri antenati rispetto ad altre culture. Piuttosto che riverirli e trattarli come guide di superiorità morale, il popolo Manjaco tende a soggiogarli e incorporarli di nuovo nella società come relativi pari. Pranzo in corso d’escursione.
Arrivo in serata a Quinhamel, cena in tarda serata.
Pernottamento all’Hotel Mar Azul o simile (camera con bagno privato e aria condizionata).

11° giorno

Dalla capitale fantasma all’arcipelago delle Bijagos, da Quinhamel a Rubane (B/L/D)

Prima colazione. A bordo di un motoscafo, iniziamo quattro giorni di navigazione per scoprire l'arcipelago delle Bijagos con le sue isole remote e insediamenti umani isolati. L'arcipelago delle Bijagos si trova a circa 40 miglia dalla costa e, con le sue 88 isole (di cui solo 21 sono abitate in modo permanente), è l'arcipelago più grande dell'Africa. Con i suoi paesaggi selvaggi e incontaminati, la sua genuina cultura tribale e la sua fauna unica, le Bijagos sono un "gioiello geografico". A causa della lontananza della destinazione, della mancanza di mezzi di trasporto e del profondo attaccamento alle tradizioni locali, gli abitanti delle Bijagos sono stati poco influenzati dal mondo esterno: durante le cerimonie le donne indossano ancora il saiya, una gonna tradizionale fatta di paglia, e il ritmo della vita nei villaggi è scandito da iniziazioni e cerimonie segrete.
Per esempio, i giovani devono attraversare un rito di iniziazione lungo sette anni durante il quale vivono in un "convento" senza alcun contatto con le donne.
La nostra prima tappa sarà l'isola di Bolama, l'antica capitale della Guinea portoghese dal 1871 al 1941, prima che fosse trasferita a Bissau. Questo trasferimento fu necessario a causa della carenza di acqua potabile. Quando i portoghesi se ne andarono, i nativi vennero a vivere nella città che ora sta cadendo a pezzi ed è in parte invasa dalla vegetazione tropicale. Fu originariamente costruita seguendo i piani di un «Castrum Romanum» (cittadella romana). Quindi oggi possiamo vedere i suoi grandi viali letargici soleggiati, le sue piazze vuote, le sue fontane secche, i suoi giardini cespugliosi e i suoi grandi edifici amministrativi in stile neo palladiano. Nel Palazzo del Governatore possiamo ancora ammirare colonne in stile classico, dove ora pascolano le capre! Bolama, sebbene abitata, è immersa nell'atmosfera fiabesca di una città fantasma.
Arrivo alle Isole Rubane / Bubaque nel lodge che sarà la nostra base per due notti. Pranzo in corso d’escursione.
Cena e pernottamento Ponta Anchaca o Lodge Dauphins o simile (confortevoli bungalows fronte oceano con bagno privato).

12° giorno

Nidificazione delle tartarughe (B/L/D)

Prima colazione. Visita del villaggio più grande dell’arcipelago: Bubaque, l’unico connesso al continente da una corsa in traghetto una volta alla settimana. Stradine, un piccolo mercato colorato, bar e commercianti, infine un piccolo museo etnografico dedicato alla cultura delle Bijagos. Navigazione verso sud, stop a Meio, un’isola vergine e deserta dove le nostre orme saranno le uniche tracce umane. Arrivo a Poilao, isola deserta. Nella notte con l’alta marea le tartarughe emergeranno dall’oceano. Rimarremo in silenzio senza usare la luce delle torce per evitare di spaventare le tartarughe. Ritorno in nottata al nostro hotel. Pranzo e cena inclusi.

13° giorno

Vita sulle isole (B/L/D)

Prima colazione. Giornata dedicata alla conoscenza dello stile di vita dell'arcipelago: rilassarsi sulla spiaggia selvaggia, camminare per esplorare i villaggi e la vegetazione lussureggiante, escursione alla vicina isola di Soga.
Facoltativo: ecursione all'isola di Orango per osservare gli ippopotami. Pranzo e cena inclusi.

14° giorno

da Rubane a Bissau (B/L/-)

Prima colazione. Nel pomeriggio arrivo in motoscafo a Bissau, la piccola capitale del paese. Un veicolo ci aspetterà per un breve tour di questa piccola e intrigante capitale.
Iniziamo a passeggiare per Bissau Vehlo, il vecchio quartiere portoghese, dove l'atmosfera ci ricorda il Portogallo dei tempi andati. Qui si può sperimentare il mix di anime africane e portoghesi. Vecchi caffè in legno dove bere vino portoghese e guardare le notizie portoghesi. Continuiamo verso il Palazzo Presidenziale, la Cattedrale cattolica, Fortaleza Amura, il Monumento all'Indipendenza, Piazza Che Guevara per finire in un bar all'aperto noto per il miglior mojito in città. In serata trasferimento all’aeroporto per il volo di ritorno in Italia. Pranzo in corso d’escursione.Camere in day-use fino 18.00.

15° giorno

Bissau – Italia (-/-/-)

Partenza per l’Italia con voli di linea, secondo disponibilità (costo del trasporto aereo non incluso nella quota base).

Quote per persona, a partire da:

PartenzaMin 6 partecipantiMin 2 partecipanti
DoppiaSupplemento singolaDoppiaSupplemento singola
Dal 17 Novembre 2023 al 1 Dicembre 2023€ 4.040€ 520€ 4.540€ 520
Dal 27 Dicembre 2023 al 10 Gennaio 2024€ 4.040€ 520€ 4.540€ 520

Note

Partenze 2023:

  • 17 Novembre
  • 27 Dicembre

 

  • Partenze individuali: su richiesta

 

HOTEL PREVISTI (o similari):

  • Dakar: Hotel Djoloff 3*
  • Gorée: Hotel Municipal 3*
  • Deserto di Lompoul: Campo tendato
  • Saint Louis: Hotel de la Poste 3*
  • Comunità dei Peul: Campo tendato/capanne
  • Kaolack: Relais de Kaolack 3*
  • Banjul: Hotel Atlantic 4*
  • Ziguinchor: Kandiandoumange Hotel 3*
  • Quinhamel: Hotel Mar Azul 3*
  • Isole Bijagos: Ponta Anchaca o Lodge Dauphins 4*

 

NOTA:

  • Le partenze sono confermate a partire da un minimo di 2 persone fino a  60 giorni prima della partenza.
  • Dopo tale termine la quota verrà calcolata su richiesta e su base individuale.

 

Importante:

  • VISTO: visto non necessario per cittadini Italiani per il Senegal. Gambia si prega verificare presso Ambasciata o Consolato. Guinea Bissau: visto obbligatorio, si può ottenere durante il viaggio.
  • VACCINAZIONI: profilassi antimalarica consigliata. Febbre gialla: obbligatoria.
  • BAGAGLI: il peso massimo dei bagagli non deve superare 20 kg a persona, consigliate sacche morbide ed impermeabili a protezione dei vostri dispositivi elettronici.
  • MEZZI DI TRASPORTO: su trade e piste Minibus o 4×4, volo da Ziguinchor a Dakar
  • PERNOTTAMENTI: Gli hotel sono stati scelti accuratamente. Tenendo in considerazione la scarsa disponibilità di camere e i casi di forza maggiore, gli organizzatori si riservano la possibilità di sostituirli con altre sistemazioni alberghiere, il più possibile equivalenti. In alcuni hotels la poca disponibilità di camere non garantisce sempre la possibilità di usufruire di camere singole.
  • Tutti i tour che si svolgono in Africa Occidentale prevedono un minimo di flessibilità che permette di approfittare delle occasioni “fuori programma” che possono capitare durante il viaggio.
  • Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Spese dovute a tali variazioni saranno a carico del partecipante. Naturalmente la guida farà il possibile per attenersi al programma originale.
  • L’itinerario può essere modificato senza mantenendo il contenuto del programma proposto in origine.
  • I prezzi potrebbero variare in caso di aumento dei costi dei servizi, indipendenti dalla volontà dell’organizzatore

 

NOTA: E’ importante uno spiccato spirito di adattamento, le sistemazioni alberghiere sono lontane dagli standard europei e i pasti possono essere ripetitivi, seppure di qualità soddisfacente. Le strade possono essere in cattive condizioni con numerose buche o dislivelli. La connessione wifi è difficoltosa e disponibile solo nelle strutture alberghiere, a volte sporadica. Si consiglia un abbigliamento comodo, di colore chiaro, pantaloni lunghi e camicie-maglie con maniche lunghe per prevenire la puntura di insetti; cappello, occhiali da sole, crema solare, repellenti per le zanzare.


La quota comprende

  • Assistenza all’aeroporto di Dakar per l’arrivo e all’aeroporto di Bissau per la partenza
  • Alla varietà di culture e di ambienti naturali e percorsi corrisponde la varietà dei veicoli più appropriati: minibus/microbus, 4×4, calesse locale (uso privato), taxi locali chiamati “taxi brousse” (uso privato), carretto locale, volo domestico
  • Guida locale (Parlante: Inglese, Francese, Italiano e Spagnolo)
  • Tour e visite come da programma
  • Sistemazione in camere/bungalow/campi mobili/cabine standard, come menzionato
  • Tutti i pasti come menzionato, dalla colazione del giorno 2 al pranzo del giorno 10
  • Acqua minerale in bus/auto durante le visite, 1 bottiglia al giorno
  • Entrate nei musei, parchi, aree protette, festival ed eventi vari come da programma
  • Pass per il carnevale, quando previsto
  • Box di pronto intervento
  • Tasse locali
  • Kit da viaggio GoWorld (zaino, volumi fotografici, porta abiti/trolley – secondo importo pratica)
  • Assicurazione assistenza medica, rimpatrio sanitario, danneggiamento al bagaglio e annullamento fino a € 2.000 per persona Go World Safe https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni/

La quota non comprende

  • Voli internazionali
  • Visti e tasse aeroportuali
  • Pasti e/o escursioni turistiche diverse da quanto specificato nel programma
  • Acqua minerale e tutte le bevande nei ristoranti e negli hotel
  • Facchinaggio
  • Spese personali per foto e video
  • Mance per autisti, guide, cuochi e staff hotel
  • Qualsiasi spesa di natura personale quali telefonate, lavanderia etc.
  • Spese di consegna bagagli persi
  • Le escursioni facoltative
  • Tasse governative e locali non in vigore al momento della quotazione
  • Le bevande e/o i pasti dove non espressamente menzionate
  • Spese ed Extra di carattere personale
  • Eccedenza bagaglio
  • Visti turistici dove richiesti
  • Adeguamento Massimale Annullamento, obbligatorio per viaggi di importo superiore a € 2.000
  • Assicurazione integrativa (Raccomandata) Go World Safe Plus https://www.goworld.it/condizioni-generali-di-viaggio/assicurazioni/
  • Quota di iscrizione € 95
  • Quanto altro non espressamente indicato nella quota comprende od altrove nel programma
dakar

Località da visitare Dakar Nonostante la sua recente storia ne faccia un centro sostanzialmente moderno e abbastanza uniforme anche dal punto di vista stilistico-architettonico, Dakar è una città affascinante, con diversi monumenti da visitare e quartieri e mercati folkloristici, come il Marché de Kermel, in cui si può trovare dalle sculture africane ai tessuti, dai cesti di […]

Passaporto e visto Il passaporto deve avere almeno 6 mesi di validità residua. Per le eventuali modifiche a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. E’ previsto l’obbligo per i cittadini UE di dotarsi di un visto di […]

senegal

Eventi e festività 1 gennaio: Capodanno 12 febbraio: Tabaski, la Festa del Montone 3 marzo: Carnevale di Dakar A marzo (le date cambiano) si festeggia: Tamxarit, il Capodanno musulmano. Si cena con manzo e miglio. 4 aprile: Festa dell’indipendenza 23 aprile: Gran Magal di Touba, il periodo di celebrazione di Allah. 1 maggio: Festa del […]

Sport Il wrestling è lo sport più popolare del Senegal ed è diventato un’ossessione nazionale. Tradizionalmente serve a molti giovani per scappare dalla povertà ed è l’unico sport riconosciuto sviluppato indipendentemente dalla cultura occidentale. Nel 2002, la nazionale di calcio si è classificata seconda alla Coppa delle Nazioni d’Africa ed è diventata una delle sole squadre […]

Letteratura Leopold Sedar Senghor è uno dei massimi esponenti della letteratura senegalese. Scrittore e poeta ha scritto: Canti d’ombra (1945) – raccolta di poesie; Antologia della nuova poesia negra e malgascia in lingua francese (1948); Canti per Naett (1949) – raccolta di poesie; Etiopiche (1956) – raccolta di poesie; Notturni (1961) – raccolta di poesie; […]

Economia In seguito all’indipendenza, il governo ha intrapreso interventi nei settori di agricoltura, ittica e minerario. In quest’ultimo è attivo l’ente petrolifero di stato Petrosen. L’industrializzazione del paese interessa tutta la regione del Dakar, a cui è stato concesso lo status di zona franca. Questo fatto attira molti capitalisti stranieri, che creano molti posti di […]

senegal

Cultura La società senegalese si regge sulla solidarietà familiare, ma a volte proprio questa solidarietà frena il progresso sociale. Caso eclatante è il clientelismo in ambito lavorativo, che ha conseguenze negative a livello economico e culturale. Nonostante la religione prevalente sia quella musulmana, le donne godono di un’autonomia non riscontrata in altri paesi africani: svolgono […]

dakar

Il Senegal si trova nella parte occidentale dell’Africa. È bagnato ad ovest dall’oceano Atlantico e confina con la Mauritania a nord, il Mali a est, la Guinea a sud-est e la Guinea-Bissau a sud-ovest. Il Gambia interrompe il paese, sviluppandosi per 300km dall’oceano lungo il fiume omonimo. Il territorio del Senegal è in gran parte […]

Ritrovamenti nell’area di Dakar e di Bakel, lungo il fiume Senegal, hanno datato la presenza umana al Paleolitico. Ma solo nel Neolitico gruppi di agricoltori e pescatori s’insediarono stabilmente sulla penisola di Capo Verde, alla foce del Senegal e del Saloum. Non si hanno notizie sulla Preistoria delle zone interne del paese. Lo stesso sito […]

Bissau

Parque Nacional das Ilhas de Orango Anche se è composto da diverse altre isole (Ilha de Imbone, Ilha de Orangozinho, Ilha de Canogo e Ilha de Meneque), il cuore del Parque Nacional das Ilhas de Orango è il suo omonimo Ilha de Orango. I viaggiatori conoscono quest’ultimo come sito della Laguna Anôr, dove si possono […]

Eventi e festività Festività culturali, feste religiose e altri eventi tradizionali si celebrano in tutto il paese. La maggior parte delle feste locali come il Carnevale di Guinea-Bissau sono incentrate sull’arte e sulla musica, mentre i riti religiosi sono rispettati con attenzione da coloro che rispettano credenze musulmane, cristiane e altre indigene. La maggior parte […]

Passaporto e visto Passaporto: necessario, con validità residua di almeno tre mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento […]

viaggio in Guinea

Sport Il calcio è lo sport più popolare in Guinea-Bissau. La nazionale è controllata dalla Federcalcio. La squadra è membro della Confederazione del calcio africano (CAF).   Gastronomia Il riso è un elemento fondamentale nella dieta dei residenti nei pressi della costa e il miglio, invece, per gli abitanti dell’interno. Frutta e verdura vengono generalmente […]

Popolazione Secondo le proiezioni mondiali sulla popolazione del 2010 delle Nazioni Unite, la popolazione della Guinea-Bissau è stata di 1.515.000 nel 2010, contro i 518.000 nel 1950. La percentuale della popolazione al di sotto dei 15 anni è stata del 41,3%, il 55,4% era tra i 15 ei 65 anni, mentre il 3,3% era di […]

Musica La musica della Guinea-Bissau è di solito associata al genere polyrhythmic gumbe, l’esportazione musicale primaria del paese. Il calabash è lo strumento musicale principale ed è utilizzato in musica dance estremamente rapida e ritmica. I testi sono quasi sempre in Creole, un linguaggio creolo portoghese e spesso sono divertenti e legati all’attualità. La parola […]

Economia Il PIL pro capite di Guinea Bissau è uno dei più bassi del mondo, e il suo indice di sviluppo umano è uno dei più bassi sulla terra. Più di due terzi della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. L’economia dipende principalmente dall’agricoltura. Pesce, anacardi e arachidi sono le sue principali […]

Storia La Guinea Bissau era una volta parte del regno di Gabu, nell’Impero di Mali. Parti del regno persistevano fino al XVIII secolo. Altre zone del territorio sono state considerate dai portoghesi sotto il loro dominio. La Guinea portoghese era conosciuta come la Costa degli Schiavi, poiché era un’area importante per l’esportazione di schiavi africani […]


Cerca l'agenzia più vicina a te

Altri viaggi che potrebbero interessarti
Articoli che potrebbero piacerti

Jamaa el Fna, è la piazza più importante e famosa della città di Marrakech in Marocco. Di mattina è un vasto mercato all’aperto che vende svariate merci, mentre la sera cambia aspetto e diventa più affollata; infatti vengono allestiti tavolini e sedie per deliziare i turisti di passaggio con piatti tipici preparati al momento. Clicca qui per saperne di più!

Ecco a voi Chefchaouen, la caratteristica cittadina del Marocco, nota in particolare per le case e gli edifici tinteggiati di blu. Scopritela qui!

I nostri Tour Operator al tuo servizio per la tua esperienza di viaggio senza confini. Clicca e parti.

I nostri cluster: realizza il sogno di un viaggio per le tue esigenze e passioni. Clicca e parti.

Semplifichiamo la pianificazione e la realizzazione di un viaggio di lavoro o per affari. Clicca e parti.

Per il mondo delle agenzie di viaggio. Clicca e fai business con Go World.

Per chi ama i social media. Clicca e sogna il tuo prossimo viaggio.

Non perderti le nostre offerte!

Espressione del consenso al trattamento dei dati personali: Procedendo con la compilazione e con l'invio di questo modulo, Lei acconsente al trattamento dei dati personali da Lei forniti per la finalità e nei limiti indicati nell'informativa privacy del sito, ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).

Go Afrique S.r.l.
via Canale, 16 - 60125 Ancona
P.IVA, CF 02788160428 R.E.A. AN 215051
Capitale Sociale € 10.000
Premio Turismo responsabile Italiano 2011
ASTOI Fondo di Garanzia ASTOI