Letteratura
Leopold Sedar Senghor è uno dei massimi esponenti della letteratura senegalese. Scrittore e poeta ha scritto:
Canti d’ombra (1945) – raccolta di poesie;
Antologia della nuova poesia negra e malgascia in lingua francese (1948);
Canti per Naett (1949) – raccolta di poesie;
Etiopiche (1956) – raccolta di poesie;
Notturni (1961) – raccolta di poesie;
Libertà I: negritudine e umanesimo (1964);
I fondamenti dell’africanità o negritudine e arabità (1967);
Lettere d’inverno (1972) – raccolta di poesie;
Musica
La musica e la danza sono parte integrante della cultura africana e non solo: nei mercati, per strada, nelle case, ovunque e in ogni occasione i popoli Africani fanno musica. La musica è divertimento, ma anche mezzo di comunicazione, di rivendicazione e identificazione sociale.
La musica tradizionale senegalese è polifonica, molto ritmata, dominata dall’uso delle percussioni, accanto a strumenti a corda e a fiato. Fra gli strumenti che sono caratteristici si citano i jembe, tamburi scavati in un unico pezzo di legno, ricoperto da una pelle di capra tenuta da corde strette alla base. Ogni musicista personalizza lo strumento decorandolo secondo il proprio gusto e spesso aggiungendo sonagli che aggiungono un tintinnio metallico.
Abitualmente le percussioni sono suonate in gruppo o accompagnate da alti strumenti tradizionali costruiti con zucche, pelli, corna di animali e conchiglie.
Film
Félicité – Drammatico 2017; Regia di Alain Gomis.
Samedi Cinema – Cortometraggio; USA 2016d; Regia di Mamadou Dia.
The Revolution Won’t Be Televised – Documentario sul Senegal 2016, Regia di Rama Thiaw.
Wùlu – Thriller ambientato in Francia, Senegal e Mali, 2016, Regia di Daouda Coulibaly.
Sembene! – Documentario ambientato in USA e Senegal, 2015, Regia di Samba Gadjigo, Jason Silverman.
Cultura Lo Zimbabwe ha molte culture diverse che possono includere credenze e cerimonie, uno dei quali il gruppo etnico degli Shona, il più grande dello Zimbabwe. Il popolo Shona ha realizzato (e realizza tutt’ora) sculture con i migliori materiali disponibili. Le prime celebrazioni dell’indipendenza si sono svolte nel 1980 a Zimbabwe Grounds. A queste feste […]
Mauritius è conosciuta per la sua varietà di flora e fauna, con molte specie endemiche all’isola. L’isola è ampiamente nota come l’unico habitat del dodo, che, insieme a diverse altre specie di volatili, è stato estinto dalle attività umane relativamente poco dopo l’insediamento dell’isola. Mauritius è l’unico paese in Africa dove l’induismo è la più […]