La storia del Benin è una successione di diversi regni, è la sede di Dahomey, uno dei grandi regni africani medievali.
Tre sono stati i regni principali (creati dal Fon). Quello di Allada, fondato nel XVI secolo, è stato il regno più potente di Ajaland prima che cadesse con gli eserciti di Dahomey (Abomey), il Regno di Abomey, fondato nel 1625, e quello di Porto-Novo probabilmente fondato alla fine del XVI secolo, poi chiamato Adjacé poi Hogbonou.
1650: gli inglesi costruirono un forte a Ouidah (Whydah).
1664: Fondazione della prima missione cristiana in Giuda (Ouidah) da parte dei cappuccini bretoni.
1704: la Francia ha ottenuto il permesso di costruire un porto a Ouidah.
1752: i portoghesi si trasferirono a Hogbonou e fondarono Porto-Novo, che si è sviluppata come porto per il fiorente commercio di schiavi.
1863: Il primo protettorato francese è stato istituito con il re di Porto-Novo che cerca aiuto contro le rivendicazioni del re di Abomey e gli attacchi degli inglesi, con sede a Lagos, in Nigeria. Lo stesso anno, Glèlè, il re di Abomey, permette ai francesi di stabilirsi a Cotonou.
1882: Il sovrano del regno di Porto-Novo ha firmato un nuovo accordo con il protettorato di Francia.
1885 – 1887 Il Portogallo dichiara un protettorato su Dahomey (senza alcun effetto).
1889: Nella guerra contro i francesi, il re Behanzin (Kondo, lo squalo), figlio di Re Glèlè e ultimo governatore indipendente di Abomey, fu sconfitto.
1892: la Francia ha dichiarato un protettorato su tutto il regno Dahomey, conquistato con uno scontro durato dal 1892 al 1894.
1894: il Dahomey è colonizzato dalla Francia dopo la resa del Re di Abomey. La Francia stabilisce la “Colonia di Dahomey e le sue dipendenze. Il re Behanzin è stato esiliato in Martinica.
1904: il Dahomey è stato incorporato nell’Africa occidentale francese (in francese: Afrique occidentale française, AOF, una federazione di otto territori coloniali francesi in Africa: Mauritania, Senegal, Sudan francese (ora Mali), Guinea francese (ora Guinea), Côte d’Ivoire (Costa d’Avorio), Alta Volta (ora Burkina Faso), Dahomey (ora Benin) e Niger.).
1946: il Dahomey diventa un territorio d’oltremare della Francia.
Il 4 dicembre 1958 la Repubblica fu proclamata e Dahomey diviene uno stato indipendente il 1 agosto 1960 ed è ammessa all’ONU. Le elezioni sono state vinte dal Parti Dahomeen de L’Unite. Il leader del partito Hubert Maga diventa il primo presidente del paese.
1963: il Dahomey ha vissuto un periodo di instabilità politica segnato dalla successione di 6 golpe tra il 1963 e il 1972, quando il maggiore Mathieu Kerekou si impadronisce di potere.
1975: il Dahomey è rinominato nella Repubblica Popolare di Benin. (In francese: République populaire du Bénin; RPB) dal governo militare guidato dal maggiore Mathieu Kerekou.
Nel dicembre 1989, dopo 17 anni di marxismo-leninismo, il presidente marxista Kerekou annunciò l’abbandono del marxismo-leninismo sotto la pressione del popolo.
1990: il paese diventa la Repubblica di Benin.
1991: Il presidente Kerekou viene battuto da Nicephore Soglo nelle prime elezioni presidenziali multi-candidato. Nicéphore Soglo è stato eletto Presidente della Repubblica con oltre il 67% dei voti espressi.
1996: si svolgono le elezioni presidenziali. Dopo le accuse di irregolarità, la corte costituzionale annuncia che Kereykou ha ricevuto la maggioranza dei voti validi espressi.
Durata: 11 giorni / 8 notti
da € 4.700 - Voli esclusi
Durata: 18 giorni / 15 notti
da € 2.840 - Voli Esclusi
Eventi e festività -Carnevale a Bouaké La versione ivoriana del Mardi Gras, questo carnevale di una settimana è uno degli eventi più frequentati della Costa d’Avorio. Si tiene a Bouaké in marzo ogni anno. -Fête du Dipri Questa celebrazione eccentrica di aprile si tiene nella città di Gomon, dove le persone eseguono diversi tipi di […]
Cultura Oltre a riferirsi alla lingua dei gruppi dominanti del Botswana, Setswana è l’aggettivo utilizzato per descrivere le ricche tradizioni culturali del Botswana, sia che si tratti dei gruppi etnici che di tutti i cittadini. In Botswana le tribù hanno diversi modi per salutarsi, ma per una comunicazione più facile usano una stretta di mano in […]