Ambiente e clima in Senegal

Il Senegal si trova nella parte occidentale dell’Africa. È bagnato ad ovest dall’oceano Atlantico e confina con la Mauritania a nord, il Mali a est, la Guinea a sud-est e la Guinea-Bissau a sud-ovest. Il Gambia interrompe il paese, sviluppandosi per 300km dall’oceano lungo il fiume omonimo.
Il territorio del Senegal è in gran parte pianeggiante; rilievi superiori interessano solo la penisola di Capo Verde e il territorio di Fouta Djalon, con un’altezza massima di 581 metri sopra il livello del mare.

Il clima del Senegal è condizionato dalla latitudine tropicale e dallo spostamento stagionale del fronte di bassa pressione, in cui l’aria calda e secca continentale incontra quella umida proveniente dall’oceano causando forti piogge. Venti secchi nord-orientali, detti harmattan, soffiano con maggior forza in inverno e primavera, portando poche precipitazioni. I venti umidi provengono da ovest e da nord-ovest, che da giugno annunciano i monsoni estivi.
Ne derivano tre principali zone climatiche, ognuna associata a un tipo di vegetazione: la zona costiera (minima 17°C in gennaio e massima 27°C in maggio); la zona sahariana (minima 14°C e massima 35°C); zona sudanese (temperatura media di 28°C).