Alla scoperta dei parchi del sud in Tanzania, non ancora frequentati dal turismo di massa e quindi ancora intatti!
Da Dar es Salaam si arriva al Parco Nazionale Nyerere (più conosciuto come Riserva Faunistica del Selous), uno dei più grandi parchi faunistici del mondo con una superficie di 54.600 chilometri quadrati. Fu prima denominato Riserva del Selous in memoria del grande esploratore e cacciatore Frederick Selous Courtney. Creata nel 1922, divenne patrimonio dell’UNESCO nel 1982. Nel 2019 la parte settentrionale della riserva è stata rinominata Parco Nazionale del Nyerere in memoria del primo presidente della Repubblica della Tanzania. La tappa successiva è Iringa da dove si prosegue per il Ruaha National Park, straordinario per bellezza naturale, popolato da numerose specie animali e interessante in quanto non frequentato dal turismo di massa.
Partenze individuali
Partenza con voli di linea dall’Italia, pasti e pernottamento a bordo (voli non inclusi).
Arrivo all'aeroporto Internazionale Nyerere di Dar es Salaam e incontro con la guida per il trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto e partenza con volo domestico per il Nyerere National Park. Incontro con lo staff del camp e sistemazione. Pranzo, cena e pernottamento al camp.
Pensione completa al camp. Giornata dedicata all’esplorazione di questo straordinairo parco. Sono presenti nella riserva circa 145.000 bufali, 4.000 leoni, 100.000 gnu, numerosi gruppi di giraffe, 35.000 zebre, 40.000 ippopotami, 250.000 impala, un gran numero di alcelafi del Lichtenstein, waterbucks, eland e bushbucks, oltre a leopardi, coccodrilli e iene. È uno dei pochi parchi in cui si possono avvistare le antilopi puku, i licaoni e l'antilope nera. Nonostante l’eccessivo bracconaggio abbia notevolmente ridotto il numero di esemplari, è pur sempre possibile vedere un gran numero di elefanti. Sono stati anche registrate circa 445 specie diverse di volatili.
Prima colazione al camp. Trasferimento all’airstrip e partenza con light flight per il Parco Nazionale del Ruaha. All’arrivo incontro con lo staff del camp e trasferimento per la sistemazione con trattamento di pensione completa. Vi troverete all’interno di un habitat naturale ed incontaminato, popolato da elefanti, giraffe, leoni, leopardi, ippopotami, antilopi oltre a migliaia di specie di uccelli.
Pensione completa al camp. Giornata dedicata all’esplorazione del parco. Il Ruaha National Park si estende nella parte centro-meridionale del paese ed è considerato un ecosistema incontaminato. Con i suoi 13.000 chilometri quadrati, è la terza riserva naturale più grande della Tanzania e tuttavia una delle aree meno conosciute. I safari nel Ruaha offrono intense esperienze. Qui crescono circa 1.600 specie di piante, numero decisamente significativo rispetto agli altri parchi del paese. Il paesaggio e la vegetazione variano continuamente: dai Baobab giganti alle acacie, da paesaggi montuosi e collinari a pianure infinite e distese attraversate da diversi fiumi (Mwagusi, Mdonya, Jongomero, Great Ruaha). Il Ruaha è noto per la sua grande concentrazione di leoni, con branchi che possono contare fino a 20 individui. È anche noto per le popolazioni di ghepardi ed ha la terza più grande popolazione di licaoni al mondo. Durante la stagione secca si concentrano in alcune aree del parco un elevato numero di elefanti. Si può pienamente affermare che questo parco è uno dei più grandi paradisi per quanto riguarda gli uccelli, con le loro oltre 570 specie, tra cui il bucero dal becco rosso del Ruaha, esemplare unico ed endemico. Qui vive una vasta gamma di rettili e anfibi, come serpenti velenosi e non, varani, coccodrilli, lucertole agama e rane che potrete vedere in tutta sicurezza dal veicolo. Nel buio della notte si può ammirare un cielo pieno di stelle come solo la terra prettamente tropicale può offrire.
Pensione completa al camp. Si prosegue con l’esplorazione di questo straordinario parco.
Prima colazione e partenza per Iringa. Fotosafari lungo il percorso.
Durante il percorso possibilità di incontrare quegli animali che non avevate ancora avuto l’occasione di osservare e gli ultimi scorci del “bush”. E’ anche possibile visitare l’interessante museo a Kalenga: racconta la storia della tribù degli Hehe e del loro capo tribù Mikwawa che preferì suicidarsi piuttosto che cedere all’invasore tedesco.
Sosta per il pranzo picnic.
Arrivo a Iringa e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata al relax per passeggiare, farvi viziare da un massaggio o semplicemente rilassarvi nel giardino e magari imparare dallo staff a cucinare qualche piatto locale.
Dopo pranzo, andrete visita a Isimila Stone Age, un'area in cui alcuni archeologi hanno portato alla luce, alla fine degli anni ‘50, reperti molto significativi risalenti all'età della pietra. Tra questi destano interesse ossa di mammiferi ormai estinti, considerati gli antenati dell’ippopotamo e della giraffa, che mostra il collo molto più corto di quella attuale. Come confermano gli utensili trovati, quest’area era zona di caccia per gli ominidi che vivevano tra i 300 mila e 600 mila anni fa. Lo studio dell’attuale conformazione del sito, permette di farsi una idea abbastanza precisa di come fosse la zona prima che l’erosione originasse i grandi canyon attuali dove le rocce più dure, resistendo al tempo, hanno formato dei pilastri che sono alti anche più di 30m. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione partenza in direzione di Morogoro. Il viaggio è caratterizzato da panorami mutevoli e dai mille colori che lo rende interessante e vivace. Si attraversa il Parco Nazionale del Mikumi con avvistamento di numerose specie animali.
Se l’orario di apertura lo consente, la guida vi porterà nell’università di Morogoro dove si trova la sede di APOPO, un'organizzazione non governativa belga che collabora con una no-profit statunitense. Sosta per il pranzo pic-nic. Sistemazione in hotel e pernottamento.
Prima colazione. Partenza in direzione di Dar es Salaam. Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia (voli non inclusi).
Arrivo all’aeroporto di destinazione.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Min 4 pax | Min 2 pax | ||
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Doppia | Supplemento singola | Doppia | Supplemento singola | |
Dal 1 Ottobre 2022 al 31 Dicembre 2023 | € 7.230 | € 1.690 | € 7.490 | € 1.690 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = cena
SISTEMAZIONI PREVISTE (o similari):
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto. Visto necessario, da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata di Tanzania a Roma o il Consolato Onorario di Milano. Il modulo di richiesta deve essere scaricato dal sito web http://www.embassyoftanzaniarome.info/ e l’importo relativo deve essere pagato direttamente on-line. E’ anche possibile ottenerlo anche all’arrivo nel Paese presso i tre aeroporti internazionali (Dar es Salaam, Kilimanjaro e Zanzibar). Il costo è di USD 50,00
Nessun certificato di vaccinazione è richiesto per i turisti provenienti direttamente dall’Europa. Per chi proviene da zone dove la febbre gialla è endemica (es. Kenya, Uganda, Rwanda, Etiopia, Zambia, Mozambico, etc.) è obbligatorio presentare in ingresso il Certificato di vaccinazione contro la febbre gialla anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. La vaccinazione contro la Febbre Gialla è obbligatoria anche se dalla Tanzania si prosegue verso il Kenya, Mauritius, Seychelles, Sudafrica, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Zambia, Uganda, Rwanda etc. Consigliamo la profilassi antimalarica.
Tasso di cambio 1 EUR = 1,05 USD
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.
La quota comprende
La quota non comprende
Dodoma Nel 1973, Dodoma fu designata come la nuova capitale politica della Tanzania. Nuovi edifici del Parlamento sono stati eretti e sono stati redatti piani per spostare tutti gli uffici del ministero del governo a Dodoma all’inizio degli anni ’80. Tuttavia, a causa di risorse idriche limitate e di altri fattori ambientali, questo si è […]
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Passaporto e visto PASSAPORTO: necessario, con validità residua di 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. VISTO D’INGRESSO: necessario, da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata […]
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