Alla scoperta dei parchi del sud in Tanzania, non ancora frequentati dal turismo di massa e quindi ancora intatti!
Si arriva ad Iringa da dove si prosegue per il Ruaha National Park, straordinario per bellezza naturale, popolazione di numerose specie animali e interessante in quanto non frequentato dal turismo di massa. E’ possibile abbinare un soggiorno mare a Mafia o Zanzibar o Pemba oppure proseguire con il safari nelle regioni settentrionali e occidentali della Tanzania.
Partenze individuali
Partenza con voli di linea dall’Italia, pasti e pernottamento a bordo (voli non inclusi).
Arrivo all'aeroporto Internazionale Nyerere di Dar es Salaam e incontro con la guida per il trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione, trasferimento all’aeroporto e partenza per Iringa.
All’arrivo trasferimento al Ruaha National Park e incontro con la guida che vi accompagnerà fino al camp.
Vi immergerete fin da subito in un panorama incantato, all’interno di un habitat naturale ed incontaminato, popolato da animali selvaggi: elefanti, giraffe, leoni, leopardi, ippopotami, Antilopi e tanti altri.
Lo staff del campo vi aspetterà per darvi un caloroso benvenuto ed ogni tipo di informazione necessaria a farvi apprezzare questa entusiasmante esperienza da vivere in tutta sicurezza.
Se le condizioni lo dovessero permettere, avreste anche la possibilità di godervi una fantastica cena sotto le stelle.
Pranzo, cena e pernottamento al camp.
Dopo una sveglia all’alba e la prima colazione, partenza per l’esplorazione del parco.
Il Ruaha National Park si estende nella parte centro-meridionale della Tanzania ed è considerato un ecosistema incontaminato. Con i suoi 13.000 chilometri quadrati, è la terza riserva naturale più grande della Tanzania e tuttavia una delle aree meno conosciute. I safari nel Ruaha offrono intense esperienze.
Qui crescono circa 1.600 specie di piante, numero decisamente significativo rispetto agli altri parchi del paese. Il paesaggio e la vegetazione variano continuamente: dai Baobab giganti alle acacie, da paesaggi montuosi e collinari a pianure infinite e distese attraversate da diversi fiumi (Mwagusi, Mdonya, Jongomero, Great Ruaha). Il Ruaha è noto per la sua grande concentrazione di leoni, con branchi che possono contare fino a 20 individui, per le popolazioni di ghepardi ed ha la terza più grande popolazione di licaoni al mondo. Si può affermare che questo parco è uno dei più grandi paradisi per quanto riguarda gli uccelli, con le loro oltre 570 specie, tra cui il bucero dal becco rosso del Ruaha, esemplare unico ed endemico. Si apprezzerà il "silenzio" della natura ed il pieno contatto con gli elementi naturali. Pranzo, cena e pernottamento al camp.
Prima colazione e partenza per Iringa. Fotosafari lungo il percorso.
Durante il percorso possibilità di incontrare quegli animali che non avevate ancora avuto l’occasione di osservare e gli ultimi scorci del “bush”.
Dopo un pranzo picnic, se vi dovesse interessare, potreste procedere per Isimila Stone Age e visitare un'area in cui alcuni archeologi hanno portato alla luce, alla fine degli anni 50, reperti molto significativi risalenti all'età della pietra. Tra questi destano interesse ossa di mammiferi ormai estinti, considerati gli antenati dell’ippopotamo e della giraffa, che mostra il collo molto più corto di quella attuale.
Come confermano gli utensili trovati, quest’area era zona di caccia per gli ominidi che qui vivevano tra i 300 mila e 600 mila anni fa. Lo studio dell’attuale conformazione del sito, permette di farsi una idea abbastanza precisa di come fosse la zona prima che l’erosione originasse i grandi canyon attuali dove le rocce più dure, resistendo al tempo, hanno formato dei pilastri che sono alti anche più di 30m. Arrivo a Iringa e sistemazione in hotel. Pernottamento
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Iringa e partenza Dar es Salaam da dove si prosegue per l’Italia o per la successiva destinazione del vostro viaggio (voli non inclusi). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine dei servizi.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Ottobre 2022 al 31 Dicembre 2023 | € 3.260 | € 345 |
Note
(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = cena
SISTEMAZIONI PREVISTE (o similari):
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto. Visto necessario, da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata di Tanzania a Roma o il Consolato Onorario di Milano. Il modulo di richiesta deve essere scaricato dal sito web http://www.embassyoftanzaniarome.info/ e l’importo relativo deve essere pagato direttamente on-line. E’ anche possibile ottenerlo anche all’arrivo nel Paese presso i tre aeroporti internazionali (Dar es Salaam, Kilimanjaro e Zanzibar). Il costo è di USD 50,00
Nessun certificato di vaccinazione è richiesto per i turisti provenienti direttamente dall’Europa. Per chi proviene da zone dove la febbre gialla è endemica (es. Kenya, Uganda, Rwanda, Etiopia, Zambia, Mozambico, etc.) è obbligatorio presentare in ingresso il Certificato di vaccinazione contro la febbre gialla anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. La vaccinazione contro la Febbre Gialla è obbligatoria anche se dalla Tanzania si prosegue verso il Kenya, Mauritius, Seychelles, Sudafrica, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Zambia, Uganda, Rwanda etc. Consigliamo la profilassi antimalarica.
Tasso di cambio 1 EUR = 1,05 USD
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.
La quota comprende
La quota non comprende
Dodoma Nel 1973, Dodoma fu designata come la nuova capitale politica della Tanzania. Nuovi edifici del Parlamento sono stati eretti e sono stati redatti piani per spostare tutti gli uffici del ministero del governo a Dodoma all’inizio degli anni ’80. Tuttavia, a causa di risorse idriche limitate e di altri fattori ambientali, questo si è […]
Eventi e festività -Wanyambo Festival Il Festival Wanyambo è una delle migliori opportunità per scoprire la cultura locale della Tanzania all’inizio di gennaio. L’evento si svolge nella zona nord di Dar es Salaam, conosciuta come Makumbusho, con un sacco di musica tradizionale, danza, costumi e cibo. -Kiliman Adventure Challenge Un triathlon, il Kiliman Adventure Challenge […]
Passaporto e visto PASSAPORTO: necessario, con validità residua di 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. VISTO D’INGRESSO: necessario, da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata […]
Sport La Tanzania ha un sistema altamente sviluppato di educazione sportiva e scuole di tutti i livelli, che sottolineano l’attività fisica nei loro programmi. I Tanzaniani godono del calcio sia come spettatori che giocatori. La Lega Continentale del Paese è molto seguita. Anche il basket è anche popolare. La Tanzania ha organizzato un comitato olimpico […]
Letteratura La letteratura tanzaniana è principalmente orale. Le principali forme letterarie orali comprendono racconti popolari, poesie, indovinelli, proverbi e canzoni. La maggior parte della letteratura orale in Tanzania è stata registrata è in swahili, anche se ciascuna delle lingue del paese ha una sua tradizione orale. La letteratura orale del paese è attualmente in declino […]
Economia L’economia tanzaniana è in gran parte agraria. La preoccupazione del paese in materia di produzione agricola, che è aumentata negli anni ’70 e ’80, è un riflesso dell’impegno del governo in quel momento nello sviluppo socialista e nella pianificazione centrale, come descritto nella dichiarazione Arusha del 1967. La dichiarazione ha anche portato alla nazionalizzazione […]
Cultura La gola di Olduvai, nella Grande Rift Valley, è il sito della scoperta di alcuni dei più antichi resti di origine umana, risalenti a 1,75 milioni di anni fa. L’antica migrazione dei popoli Cushitica, Nilotica e Bantu, che ha spostato la popolazione San, ha portato ad un agglomerato complesso di comunità che esercitano forme […]
La maggior parte della Tanzania continentale si trova al di sopra dei 200 metri di altezza. Vasti tratti di pianure e altopiani contrastano con spettacolari rilievi, in particolare la montagna più alta dell’Africa, Kilimanjaro (5.840 metri), e il secondo lago più profondo del mondo, il Lago Tanganyika (profondo di 1.410 metri). Il Rift System dell’Africa […]
La maggior parte della storia nota di Tanganyika prima del XIX secolo riguarda la zona costiera, anche se l’interno presenta numerosi importanti siti preistorici. Il più significativo di questi è la gola Olduvai, situata nell’angolo nord-occidentale della Tanzania nei pressi del cratere di Ngorongoro. Nel 1959, dopo anni di scavi nella gola con il marito, […]
Durata: 14 giorni / 12 notti
da € 4.660 - Voli inclusi