da € 1.440 Voli esclusi
PRENOTA ORA! TROVA AGENZIALa Nigeria è una destinazione ricca di tradizioni e contraddizioni, scoprila con un viaggio unico e colmo di soprese. Con 250 popoli diversi e alcune delle megalopoli più grandi di tutta l’Africa, la Nigeria è una meta intrigante, soprattutto per chi desidera vivere un viaggio all’insegna dell’autenticità.
Questo Paese offre un mix culturale unico, a dimostrarlo sono le varie religioni (cristiana, musulmana e animista) che riescono a convivere con gli antichi regni vudù.
Dal punto di vista geografico, la Nigeria è una terra tropicale con colline granitiche, paesaggi costieri, lagunari e savane brulle.
Una delle sue principali attrazioni è il villaggio su palafitte di Makoko, che ha reso il tradizionale isolamento di una comunità di pescatori un’arma di riscatto contro la povertà.
Lagos, la capitale del Paese, ospita alcune delle vie più trafficate al mondo ed è la città dove ruota la maggior parte dell’economia nazionale e dell’intero continente. Tuttavia, a soli pochi chilometri da Lagos, si trovano tradizioni antichissime e oasi naturalistiche. Un esempio è la terra Yoruba del Regno di Ife, depositario di un universo mistico e variopinto di divinità vudù, tra cui la dea Osun, la più potente, alla quale è dedicata l’ultima foresta primaria del Paese nella località di Osogbo.
Parti con Go Afrique per un viaggio alla scoperta del lato più autentico della Nigeria e vivi un’esperienza da vero esploratore!
Partenza Esclusiva Go Afrique, con accompagnatore dall’Italia
Minimo 10 partecipanti
Tour di gruppo con guida/autista parlante inglese
Partenza con voli di linea dall’Italia per Lagos (quota volo non inclusa). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo all'aeroporto di Lagos, disbrigo delle formalità doganali e ritiro del bagaglio. Incontro con la guida locale, trasferimento in hotel e tempo a disposizione. Cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel e visita del museo Kalakuta, dedicato al leggendario musicista afro Fela Anikulapo Kuti. Da Kalakuta, proseguimento per l’isola di Lagos. Visita al Museo Nazionale e passeggiata nel quartiere afro-brasiliano, che presenta un’architettura unica.
Lagos è la più grande città dell’Africa, piena di automobili, rumorosa e vivace. Prende il nome dal termine portoghese “laguna” e qua vivono 20 milioni di abitanti. È considerata il centro economico dell’imprenditoria milionaria africana ma qua si trovano anche gli slum più poveri al mondo. Vanta un panorama artistico e musicale esplosivo. Nel quartiere brasiliano si concentrano la maggior parte degli affari del Paese, con alberghi lussuosi, ristoranti rinomati, uffici, imprese, negozi di design e gallerie d’arte. Il Museo Kalakuta si trova nell’ex casa e quartier generale rivoluzionario del musicista Fela Anikulapo Kuti. Kuti sostenne i diritti umani e lottò contro la corruzione e la dittatura del governo militare del tempo attraverso la sua musica. Le sue scarpe e i suoi abiti sono esposti al museo, dove è possibile ammirare la camera da letto e il soggiorno, rimasti quasi intatti. Sono esposti anche il suo sassofono e varie copertine di album. Il Museo Nazionale si distingue per gli oggetti d’arte e i reperti storici raccolti in tutto il Paese. Fa parte del museo anche un edificio in cui si trovano oggetti e fotografie che illustrano l’evoluzione del governo nigeriano negli anni, così come l’auto in cui è stato assassinato il presidente Murtala Muhammed nel 1976.
Visita del centro culturale del quartiere brasiliano. Pranzo libero al Freedom Park e rientro in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e partenza per Makoko, il villaggio di pescatori galleggiante.
Makoko è un quartiere popolare che accoglie un enorme slum galleggiante interamente abusivo in cui si trovano baracche costruite su palafitte adagiate sulla laguna dove abitano circa 120.000 persone. Qua sopravvivono tradizioni vudù, comunità di pescatori, in prevalenza immigrati che vivono di sussistenza, e una cultura ancestrale che resiste allo sfratto e all’avanzare del progresso. Un terzo della comunità vive su palafitte, mentre il resto sulla terraferma. La parte galleggiante di questa comunità è protetta dal popolo Egun, che racchiude le persone emigrate da Badagry e dal Benin. Makoko è spesso chiamata la “Venezia dell’Africa”.
Escursione in canoa e tour a piedi prima di pranzo. Dopo pranzo, trasferimento verso il Lekki Conservation Centre per esplorare la natura del luogo. Attraverso un ponte, si passerà in mezzo alla foresta e sarà un’esperienza unica. Proseguimento per la Galleria d’arte Nike, che ospita la più ampia collezione di opere d’arte dell’Africa.
La Galleria d’arte Nike è opera di Nike Okundaye, una tra i più importanti artisti del Paese. La galleria ospita 8.000 opere d’arte distribuite nei 5 piani dell’edificio. Lekki è una vasta lingua di terra tra l’oceano e la laguna in cui si trovano ristoranti, locali alla moda, gallerie d’arte e boutique artigianali, hotel e quartieri residenziali, zone commerciali moderne e spiagge attrezzate. Non mancano in questa zona anche aree naturalistiche vergini e primordiali, come la Lekki Conservation Area, habitat di diverse specie di flora e fauna. Il Lekki Conservation Centre è gestito dalla Nigerian Conservation Foundation e qua è possibile osservare numerose specie di animali.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento in hotel.
Prima colazione e partenza per un’escursione in barca nella laguna per raggiungere la città costiera di Badagry in modo da visitare diversi siti storici a partire dal Vlekete Slave Market and the Badagry Heritage Museum, dove è avvenuto il commercio della maggior parte degli schiavi che sono stati spediti nelle Americhe senza alcuna speranza di ritorno.
La città di Badagry è umida e tropicale e si trova lungo la costa, non lontana dal confine con il Benin. È senz’altro la zona più turistica del Paese. Essendo stato un importante porto per il commercio degli schiavi in passato, in città si trovano ancora le tracce di questa oscura attività, tra cui il “Brazilian Barracoon”, un insieme di vecchie celle in cui gli schiavi affrontavano il loro viaggio attraverso l’Oceano Atlantico. L’escursione in barca nella laguna è molto intensa e porta fino alla “porta di non ritorno”, ovvero il punto in cui gli schiavi venivano poi imbarcati nelle navi. Alcuni luoghi di interesse sono l’Akran del Palazzo di Badagry, il primo edificio storico della Nigeria e la casa di Seriki Abbas, lo schiavo che tornò e diventò egli stesso un commerciante di schiavi. Nel Museo si trovano reliquie usate per costringere gli schiavi, tra cui blocchi per le gambe, cinghie di sicurezza, catene per il collo, lucchetti per la bocca e la documentazione che testimonia l’attività del Trans-Atlantic Slave Trade tra l’Africa e le Americhe.
Dopo pranzo, visita del villaggio Topo per assistere a uno spettacolo culturale in maschera Zangbeto. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e partenza per Ile-Ife, città natale di Oduduwa, il leggendario padre dell’etnia Yoruba. Visita del Palazzo di Obatala per scoprire la storia e l’evoluzione del genere umano secondo i miti Yoruba, visita del tempio Moremi e del sito storico di Oranmiyan, dedicato a un valoroso guerriero e ultimo di sette figli di Oduduwa. Visita del Palazzo di Ooni a Ife, il re del regno e leader spirituale Yoruba, per scoprire la storia di questa etnia attraverso i racconti sui passati re del regno. Partenza per Osogbo nel pomeriggio con arrivo in serata.
Il popolo Yoruba comprende 40 milioni di individui che vivono tra la Nigeria, il Benin e il Togo e che condividono la stessa lingua, la stessa storia e le stesse origini, che tramandano di generazione in generazione. La terra è quella dell’antico regno di Ife, tra coste e foreste tropicali, gallerie di mangrovie, estuari fluviali, pianori e colline granitiche. Questa civiltà si sviluppò nel X secolo regolata dai capi clan Oba e da divinità vudù. Le loro manifestazioni spirituali sono oggi patrimonio intangibile dell’umanità dell’UNESCO. Badagry, Abeoukuta, Oyo e Osogbo sono tutt’ora importanti centri depositari di storia, cultura e tradizioni ancestrali che fecero fortuna con il commercio degli schiavi, la produzione di olio di palma, piantagioni di cacao, gomma arabica e cotone.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e partenza per Osogbo, dove si trova uno dei siti patrimonio dell’UNESCO del Paese. Visita della foresta primaria di Osun, con le sue straordinarie sculture delle divinità Yoruba tra gli alberi. Visita del tempio tradizionale Orisha in cui la sacerdotessa Ifa (Iya Osun) illustrerà la religione di questa civiltà, un’esperienza al tempo stesso affascinante e indimenticabile. Visita del villaggio degli artisti che si trova proprio in mezzo alla foresta prima di pranzo.
La città di Osogbo fu fondata nel XVIII secolo lungo il fiume Osun e proprio qua si trova la foresta sacra dichiarata monumento nazionale nel 1965 e patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2005. Questa è una delle ultime aree di foresta primaria a sud del Paese, in cui l’ecosistema è rimasto intatto e preservato e dove si trovano numerose piante dalle proprietà medicinali. Osun è una delle divinità sacre degli Yoruba, protettrice dei corsi d’acqua e rappresentata come una sirena, il cui spirito dimora nella foresta. Per questo sono stati eretti santuari e posizionate sculture e opere d’arte nella foresta che si integrano perfettamente con l’ambiente naturale. Questo luogo funge da ponte tra il mondo naturale e la dimensione divina, proteggendo la foresta da caccia, pesca, agricoltura e deforestazione.
Pranzo tradizionale in un ristorante locale e visita della galleria d’arte Nike a Osogbo prima del rientro in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e partenza per Ibadan. Sosta per la visita dell’Ibadan National Museum, Mapo Hall e Bower’s Tower prima del pranzo al Tamberma Restaurant (non incluso).
Il Museo Nazionale di Ibadan è situato nel cuore della città e offre una panoramica sulla storia e la cultura di questa regione. Ospita reperti archeologici, oggetti d’arte tradizionale africana e manufatti storici e qua sarà possibile conoscere più a fondo le tradizioni del popolo Yoruba, la principale etnia della zona. È presente infatti anche la ricostruzione di una casa tradizionale Yoruba. Mapo Hall è una delle attrazioni più iconiche della città. È un edificio storico di importanza architettonica e culturale che mostra l’influenza del periodo coloniale britannico. Costruito nel 1929 su una collina, offre una splendida vista sulla città. Famoso per la sua facciata bianca e i dettagli ornamentali, ospita oggetti d’epoca che permettono di scoprire la storia di Ibadan e del suo popolo. Bower’s Tower è una struttura di pietra che risale al 1936 e che fu eretta in onore di Sir Frederick R. L. Bower, ex segretario coloniale di Ibadan e primo governatore della Nigeria. L’edificio ha una grande importanza storica ed è rinomato per la sua architettura. La torre è alta quasi 20 metri ed è in stile medievale. Salendo le scale a spirale si ammirano panorami mozzafiato su tutta la città.
Dopo pranzo, proseguimento per Igbo Ora, la capitale mondiale dei gemelli famosa per il suo tasso insolitamente alto di nascita di gemelli. A Igbo Ora è possibile assistere a un “mini twins festival”, in cui una coppia di gemelli di diverse famiglie danza a ritmo di musica tradizionale e balli in maschera. Incontro con alcuni dei gemelli e visita di altri villaggi nelle vicinanze prima di rientrare in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
Il popolo Yoruba che vive in questa regione vanta il più alto tasso di natalità di gemelli al mondo. Le statistiche registrano 158 gemelli ogni 1000 nascite. Non esiste una spiegazione scientifica per spiegare questo fenomeno, ma secondo alcuni potrebbe essere riconducibile alle diete. Alcune donne locali pensano possa essere dovuto alla prelibatezza chiamata amala, a base di farina di igname. Alcuni cibi contengono infatti un alto livello di determinati ormoni che possono provocare quella che viene comunemente chiamata ovulazione multipla.
Prima colazione in hotel e partenza per Abeokuta. Visita della famosa Olumo Rock, con salita fino alla cima per godere dello splendido panorama dell’antica città Abeokuta.
Abeokuta fu fondata nel XIX secolo dal popolo Yoruba. La città si raccolse attorno alla fortezza naturale e difensiva Olumo Rock, una splendida roccia di granito che domina la città e che è investita ancora oggi di sacralità, il che la rende meta di pellegrinaggi e sacrifici spirituali. Dalla cima di questo luogo si gode di una splendida vista sulla città, sulla cinta muraria di argilla e sulle piantagioni di cotone e palma da cocco che circondano la zona.
Visita del Palazzo di Akale di Edbaland e dell’Itokun Market (Adire Mall), in cui si trovano negozi batik locali e bancarelle vudù in cui si vendono medicine naturali tradizionali. Dopo pranzo, visita del Kuti Heritage Museum per scoprire la storia della famiglia Kuti e la casa del fondatore Fela Anikulapo, re del genere musicale afro. Proseguimento per Ijebu Ode e sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e visita del Palazzo di Awujale di Ijebuland, un palazzo storico culturale che funge da residenza del governatore Awujale. L’architettura e gli artefatti del palazzo riflettono la ricca storia e le tradizioni del popolo Ijebu. La casa reale risale alla seconda metà del XIX secolo.
Visita del museo, che ospita antichità, fotografie e documenti che riportano curiosità sulle tradizioni e la storia della comunità. Proseguimento per Ogunbadejo Street, conosciuta per la sua architettura storica, con edifici dell’era coloniale ben conservati che offrono uno sguardo sul passato. Proseguimento verso Osungbo Street, famosa per l’architettura tradizionale e per la vita tradizionale locale.
Pranzo e trasferimento verso Epe, una città periferica di Lagos e un’attrazione turistica per scoprire la cultura di queste persone, per lo più popolo di pescatori. Sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel e visita al governatore di Epe per porgergli omaggio prima di visitare l’Eredo di Sungbo, un sito candidato ad essere patrimonio mondiale dell’UNESCO.
L’Eredo di Sungbo è un sistema difensivo costituito da un fossato e un muro di terra che circondano la città di Ijebu-Ode, capitale del regno Jiebu, uno dei regni Yoruba precedenti il periodo coloniale. L’opera è di dimensioni colossali, con una circonferenza di circa 160 chilometri. Il sito archeologico Eredo presenta mura antiche che circondano la città di Epe. Si crede che siano state costruite più di 1000 anni fa e che avessero una funzione al tempo stesso di difesa e simbolica. Secondo una leggenda locale, l’opera fu eretta a memoria di una ricca regina, vedova e senza figli, di nome Bilikisu Sungbo, identificata come la regina di Saba.
Visita del mercato del pesce di Epe e del parco di conservazione delle mangrovie, e incontro con le persone locali prima del trasferimento a Lagos.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Prima colazione in hotel. In tempo utile, trasferimento verso l’aeroporto e partenza con voli di linea per l’Italia (quota volo non inclusa). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo all’aeroporto di destinazione.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
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Dal 1 Novembre 2024 al 13 Novembre 2024 | € 2.240 | € 530 |
Note
Partenza esclusiva Go Afrique:
SISTEMAZIONI PREVISTE (o similari):
La quota comprende
La quota non comprende
Durata: 13 giorni / 10 notti
da € 5.690 - Voli inclusi
Durata: 15 giorni / 12 notti
da € 2.120 - Voli esclusi
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