All’indipendenza, l’Algeria ereditò una rete di trasporti utilizzata per gli interessi coloniali francesi. La rete non ha integrato il paese a livello nazionale o regionale, ed esistevano poche tratte nord-sud. Tuttavia, una buona rete stradale locale nella regione densamente popolata Tell è completa di autostrade nella città di Algeri.
Il servizio ferroviario veloce e frequente è stato istituito tra Oran, Algeri e Costantina entro la fine del XX secolo. La linea ferroviaria principale è parallela alla costa e si estende dal confine marocchino fino a quello tunisino. Diverse linee di calibro standard portano dalla linea principale alle città portuali e ad alcune città interne, e alcune linee strette di calibro attraversano l’Altopiano Alto al Sahara algerino. Sono state costruite due strade trans-sahariane: un percorso asfaltato da El-Goléa a Tamanghasset e poi a sud verso Niger, l’altro da El-Goléa a Adrar e poi in Mali. Una compagnia di autobus statali e diverse aziende private forniscono servizi di autobus intercity affidabili.
Nel 2011 la prima linea di metropolitana del paese è stata aperta ad Algeri. Alla sua inaugurazione, si estendeva cinque miglia e mezzo (nove chilometri) e aveva 10 stazioni.
I porti principali sono Algeri, Oran, Annaba, Bejaïa, Bettioua, Mostaganem e Ténès, oltre ai porti di petrolio e gas naturale ad Arzew e Skikda. La flotta mercantile dell’Algeria è cresciuta in una grande linea di trasporto mondiale. Amministrata dalla Società Nazionale di Navigazione Algerina, la flotta comprende più di 150 navi, incluse le petroliere e quelle specializzate in gas naturale liquefatto.
Air Algérie, compagnia aerea statale, gestisce voli verso molti paesi stranieri e fornisce voli nazionali quotidiani tra le principali città e città del paese. Ci sono aeroporti internazionali ad Algeri, Annaba, Constantine, Oran, Tlemcen e Ghardaïa.
Il governo algerino ha iniziato a investire pesantemente nell’infrastruttura di telecomunicazioni del Paese negli anni ’70 e ’80 e, a partire dagli inizi degli anni ’90, il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (MPT), il corpo di controllo del settore, ha cominciato a deregolare lentamente quello che era stato un monopolio governativo. Nel 2000 una serie di leggi ha aperto ulteriormente il mercato, incluso l’apertura di offerte all’estero, ed è stata fondata l’Algérie Telecom, società di telecomunicazioni di proprietà statale distinta da MPT. È stato istituito un organismo di regolamentazione distinto per organizzare il sistema di libero mercato. Nonostante l’investimento intensivo nell’infrastruttura di telecomunicazioni in Algeria, il telefono, il cellulare e l’accesso a Internet sono ancora limitati. Pochi algerini possono permettersi il lusso di un computer di casa, e l’accesso via cavo e telefono ha limitato il numero di abbonati a Internet. Di conseguenza, i cybercafè sono popolari tra quelli che cercano l’accesso a Internet.
Durata: 8 giorni / 7 notti
da € 1.190 - Voli esclusi
Durata: 12 giorni / 9 notti
da € 1.820 - Voli esclusi
Passaporto e visto Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi dal momento dell’ingresso nel Paese e, comunque, estesa a tutta la durata del soggiorno. Per le eventuali modifiche relative a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di […]