Passaporto e visto
Passaporto: necessario. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso la propria agenzia di viaggio. Visto d’ingresso: necessario. Puo’ essere rilasciato all’arrivo, anche dalle frontiere oppure online (https://visas.immigration.go.ug ), ad un costo compreso tra US$ 50 e US$ 200 (a seconda del tipo di visto). Il visto turistico e’ valido anche per Kenya e Ruanda.
Sicurezza
Il Paese è esposto ad un elevato rischio terrorismo, sia alla luce dell’aumento generale degli attentati terroristici in Africa, sia in considerazione della partecipazione delle forze armate ugandesi alla missione AMISOM in Somalia. Le autorità locali mantengono un elevato livello di allerta ed hanno disposto il rafforzamento delle misure di protezione e sicurezza, in particolare nei luoghi pubblici (ad es. edifici governativi, aeroporti, centri commerciali, strutture alberghiere, etc.). Si raccomanda pertanto ai connazionali di esercitare la massima cautela, di evitare gli spostamenti non necessari, di tenersi costantemente informati sugli sviluppi della situazione tramite i media e di consultare il vademecum di sicurezza disponibile sul sito internet dell’Ambasciata d’Italia a Kampala.
Sono sconsigliati viaggi non necessari nella regione della “Karamoja”, dove è comunque rafforzata la presenza dell’esercito e della Polizia impegnati nel disarmo dei pastori-guerrieri responsabili di furti di bestiame e, talvolta, di agguati. In questa regione posso verificarsi sporadici casi di attacchi ad autovetture. Si consiglia di muoversi con cautela anche nelle aree confinanti con la Repubblica Democratica del Congo, dove permangono milizie guerrigliere che potrebbero sconfinare oppure causare flussi di rifugiati, in caso di combattimenti oltre-confine. Lo stesso problema puo’ presentarsi nelle zone prossime al confine con il Sud Sudan, colpito da una recrudescenza dei fenomeni conflittuali dal dicembre 2013. Sconsigliati i viaggi anche nell’area del Ruenzori, compresa fra Bundibugyo e Kasese, interessata anche di recente da scontri civili. Si raccomanda di agire con cautela anche a chi intende effettuare visite nel parco nazionale di Semliki. La milizia del “Lord Resistance Army” non è più presente in territorio ugandese da ormai diversi anni. Ciò premesso, chi intenda recarsi in Nord Uganda è invitato ad adottare comunque particolare prudenza in quanto, per ampi tratti, non vi è copertura telefonica, mancano le strutture sanitarie e non è possibile contare su un eventuale rapido intervento della Polizia. Si raccomanda in ogni caso di tenersi costantemente informati, anche tramite contatti con l’Ambasciata d’Italia a Kampala, sugli ultimi sviluppi e le valutazioni di rischio nelle predette aree.
Situazione sanitaria
A Kampala la qualità dell’assistenza sanitaria di base è generalmente soddisfacente, considerati gli standard dell’area. Sono presenti alcuni ambulatori attrezzati (per esempio “The Surgery”: tel. +256 (0)414.256.003 oppure per le emergenze 24h/24 +256. (0)752.756.003) ed almeno un buon ospedale il “Kampala International Hospital”: tel. +256 (0)414.309.800, ambulanza +256 (0)772.200.400).
Le malattie endemiche più diffuse sono: malaria, (anche cloro/chino-resistente), TBC, AIDS, bilarzia, meningite, epatiti. In particolare, nel periodo delle piogge, aumenta il rischio di diffusione del colera.
Da aprile 2016 sono stati registrati alcuni casi di febbre gialla correlati con il focolaio attualmente presente in Angola, Il locale Ministero della Salute ha attivato, con il sostegno dell’OMS e di altri partner, un piano di emergenza per la gestione dei casi e per predisporre un programma di vaccinazione.
Si consiglia ai viaggiatori:
– di consultare la pagina dedicata alla Febbre gialla nella sezione Salute in Viaggio di questo sito;
– di controllare il proprio stato vaccinale e vaccinarsi;
– di adottare, durante la permanenza sull’isola, la profilassi igienico-sanitaria indicata nelle “Info sanitarie – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” sulla home page di questo sito.
Il Ministero della Salute ugandese ha comunicato la comparsa di un’epidemia di morbillo, tra il mese di luglio e agosto 2017, a Kampala e nel distretto di Wakiso.
Si raccomanda ai connazionali di verificare il proprio calendario vaccinale, in particolare quello dei bambini.
Periodicamente si verificano nel Paese epidemie di “Ebola” e di “Marburg”. Nell’ottobre 2014 si è verificato un caso accertato di Febbre di Marburg a Kampala; dopo che per 42 giorni non si sono registrati nuovi casi di contagio, il Ministero della Sanità locale, con un comunicato ufficiale emesso in data 11 novembre, ha dichiarato formalmente chiusa l’emergenza nel Paese. Non sono attualmente in corso in Uganda epidemie di febbri emorragiche, né Ebola o Marburg.
E’ emersa ad agosto 2013 nel nord (Kalongo) la presenza della febbre Congo-Crimea (Crimean-Congo Hermorrhagic Fever – CCHF) ma limitata a tre casi e senza decessi. Ad agosto 2017 il Ministero della salute ha segnalato nuovi due casi di febbre emorragica Congo – Crimea rispettivamente nei distretti di Kiboga e Nakaseke.
Si segnala la ricorrenza nella regione del Karamoja (Nord est del Paese) epidemia di epidemie di Epatite di ceppo E.
Si segnala altresì la recente epidemia di Febbre Tifoide verificatasi a Kampala, in aree urbane con carente approvvigionamento di acqua potabile, e si raccomanda caldamente ai visitatori la vaccinazione contro il Tifo.
Sono stati inoltre riscontrati nel Paese casi di “Zika virus”, malattia virale trasmessa dalla zanzara “aedes aegypti”, responsabile anche della “dengue” e della “Chikunguya”. Per ulteriori approfondimenti si prega di consultare le Info sanitarie Zika Virus sulla home page di questo sito.
Avvertenze: si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Si suggerisce, previo parere medico, la profilassi antimalarica, la vaccinazione antimeningococcica, epatite A e B.
Trasporti e comunicazioni
La disponibilità di mezzi privati per il trasporto pubblico è buona ma i mezzi sono inaffidabili e scomodi (compresa la poca affidabilità degli autisti). Si consiglia di agire con cautela durante i viaggi in auto in quanto le strade non sono agevoli, hanno una scarsa manutenzione, poca segnaletica e mancano di assistenza stradale. La guida è indisciplinata e si registra un’alta percentuale di incidenti mortali. Le compagnie aeree internazionali assicurano collegamenti con l’Europa con regolare frequenza.
Indirizzi e numeri utili
AMBASCIATA D’ITALIA IN UGANDA:
Lourdel Road, Plot 11, Nakasero
P.O.Box 4646
KAMPALA
Telefoni: 00256 (0) 312 188 000-1-2-3
Cellulare di servizio (fuori orario d’ufficio, fino alle ore 21.00): +256 (0) 772 750 448
E-mail: [email protected]
Internet: www.ambkampala.esteri.it
Polizia: 999
Ambulanze: 0752-756004
Figili del fuoco: 112
ENTE PER IL TURISMO UGANDESE:
Uganda Tourist Board – Kampala:
Tel. 00256 41 342196-7
E-mail: [email protected]
Durata: 14 giorni / 12 notti
da € 4.660 - Voli inclusi
Eventi e festività Festività culturali, feste religiose e altri eventi tradizionali si celebrano in tutto il paese. La maggior parte delle feste locali come il Carnevale di Guinea-Bissau sono incentrate sull’arte e sulla musica, mentre i riti religiosi sono rispettati con attenzione da coloro che rispettano credenze musulmane, cristiane e altre indigene. La maggior parte […]
Sport La corsa è lo sport di maggior successo in Etiopia, in cui hanno vinto numerose medaglie nei Giochi Olimpici. Anche il calcio è molto popolare e la nazionale, nonostante non abbia ottenuto successi, è supportata da una parte significativa della popolazione. Gastronomia La cucina etiope è costituita da vari piatti e antipasti di verdure […]