Passaporto e visto
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi dal momento dell’ingresso nel Paese e, comunque, estesa a tutta la durata del soggiorno. Per le eventuali modifiche relative a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Visto di ingresso: necessario; da richiedere presso le Autorità diplomatico/consolari del Burkina Faso presenti in Italia. Il visto non può essere ottenuto in aeroporto al momento dell’arrivo nel Paese.
Formalità valutarie e doganali: Euro e Dollaro USA non sono accettati ma sono facilmente convertibili. Le carte di credito possono essere utilizzate solo in alcune banche e in qualche albergo di Ouagadougou. Se ne consiglia un uso limitato a causa di possibili frodi. L’accettazione dei traveller cheques è limitata, mentre non ci sono limitazioni per le valute straniere. È necessaria un’autorizzazione per l’esportazione di oggetti di antiquariato.
Sicurezza
Lo scenario politico-istituzionale è ancora instabile.
Nella zona nord del Paese comprendente i tre centri di Gorom-Gorom, Djibo e Dori, in caso di transito o presenza necessaria (solo per scopi umanitari), la scorta è obbligatoria (il 15 gennaio 2016 nei pressi di Dijbo si è verificato il rapimento di una coppia di australiani).
Qualora non fosse possibile evitare gli assi stradali che collegano Bobo Dioulasso alla Costa d’Avorio, Fada N’Gourma al Benin e al Togo, Ouagadougou a Niamey (Niger) e soprattutto l’asse stradale Ouagadougou – Po verso il Ghana, si consiglia di viaggiare solo in convoglio, a velocità moderata, facendo attenzione ad ogni elemento che potrebbe far pensare ad un’imboscata (persone lungo la strada nell’intento di fermarvi, pietre e ostacoli etc.).
Lungo , si continuano a registrare atti di banditismo.
Nelle zone urbane (soprattutto nei mercati di Ouagadougou e Bobo-Dioulasso) sono infine molto elevati i rischi di scippi e furti.
Situazione sanitaria
Strutture sanitarie: Ad eccezione di alcune strutture sanitarie private di buona qualità presenti a Ouagadougou, le condizioni igieniche sono carenti e le strutture sanitarie generalmente di basso livello. Nella capitale Ouagadougou sono presenti farmacie provviste soprattutto di medicinali francesi. Si consiglia, comunque, di arrivare nel Paese muniti di medicinali essenziali.
In caso di problemi sanitari gravi è sempre necessaria l’evacuazione medica.
Malattie presenti: Sono numerose le malattie endemiche, soprattutto nelle zone rurali (colera, tifo, tubercolosi ecc.).
Dal mese di agosto 2016 è in corso un’epidemia di Dengue che sta interessando tutte le aree del Paese. Si tratta di una febbre virale, generalmente benigna, trasmessa principalmente dalla zanzara Aedes Aegypti. La Dengue si manifesta dai 3 ai 14 giorni dopo la puntura infettante con febbre, dolori muscolari e articolari, cefalea e rush cutaneo. Può portare a complicazioni di tipo emorragico e – potenzialmente – al decesso. È vivamente consigliato l’uso di repellenti e zanzariere.
La malaria è estesa su tutto il territorio e in alcuni casi è particolarmente grave e resistente al cloro chinino. La profilassi, previo parere medico, è consigliata anche se non efficiente nella totalità dei casi, motivo per cui sono necessarie misure di precauzione. Si consiglia prima del viaggio di consultare un medico esperto in medicina tropicale e di munirsi di medicine per combattere con efficacia la malaria nel caso di infezioni (Riamet). Si suggerisce, inoltre, di adottare durante la permanenza nel Paese misure preventive contro le punture di zanzara.
L’intero territorio del Burkina Faso è compreso nella “cintura della meningite” che si estende trasversalmente dalla costa atlantica dell’Africa Occidentale (Senegal, Gambia, Liberia, Guinea) fino ad Etiopia ed Eritrea. In questa “cintura”, epidemie da Neisseria meningitidis si presentano periodicamente nei mesi della stagione secca (da Dicembre a Maggio). I principali ceppi presenti di N. meningitidis sono in primo luogo di tipo A, seguito da C e da W135. È fortemente raccomandato a tutti i viaggiatori che si recano nel Paese l’esecuzione di una consulenza medica prima del viaggio, per una valutazione sulla necessità della vaccinazione. Nel corso del soggiorno, anche se vaccinati, si consiglia di riferirsi subito ad una struttura sanitaria in caso di febbre o cefalea. Al rientro in Italia, in presenza di analoghi sintomi, segnalare al medico curante il soggiorno in zona epidemica.
Diffuso l’AIDS, specie tra la popolazione giovanile e negli ambienti urbani. A causa della presenza di casi di influenza aviaria, si sconsiglia di recarsi presso mercati, allevamenti o altri luoghi dove si potrebbe entrare in contatto con i volatili e comunque occorre assicurarsi che pietanze a base di pollo e uova siano adeguatamente cotte.
Si sono recentemente registrati casi di febbre di Lassa con alcuni decessi.
La malattia è trasmessa all’uomo dal contatto con alimenti o oggetti contaminati da escrementi di roditori. Possono verificarsi anche trasmissioni da persona a persona e infezioni di laboratorio, in particolare in ambiente ospedaliero in assenza di adeguate misure di controllo. La diagnosi e il trattamento tempestivo sono essenziali.
Avvertenze: Si raccomanda di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre la copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario d’emergenza o il trasferimento in altro Paese.
Si consiglia di evitare di mangiare cibi crudi; lavare e disinfettare accuratamente frutta e verdura; bere acqua e bibite in bottiglia, senza aggiungere ghiaccio.
Consigliate, previo parere medico, le vaccinazioni contro epatite A e B, tetano e morbillo e, soprattutto, contro la meningite (di cui negli ultimi 5 anni si sono verificate epidemie che hanno interessato la quasi totalità del Paese).
Vaccinazioni obbligatorie: il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore ad un anno.
Trasporti e comunicazioni
Il paese dispone di una rete ferroviaria complessiva di soli 600 km, ma è in fase di costruzione una linea che collegherà la capitale a Tambao che si sta sviluppando in virtù dell’attività estrattiva.
Sono presenti anche circa 12 000 km di strade, di cui solo una piccola parte (circa il 16%) è asfaltata.
L’unico aeroporto internazionale si trova nella capitale Ouagadougou.
Indirizzi e numeri utili
L’Ambasciata d’Italia non è presente nel Paese.
Competente è l’Ambasciata d’Italia in Costa d’Avorio
Ambasciata d’Italia in Abidjan
16, Rue de la Canebière
B.P. 1905 – Abidjan 01
Tel.: +225 22 446170
Fax: +225 22 443587
Cell. emergenza: +225 07077343
E-mail: [email protected]
Sito web: www.ambabidjan.esteri.it
Emergenze: Vigili del fuoco numero rapido 18 / Ambulanze 00226 25306645
Polizia: numero rapido 17
Ospedali : Centre Medical International Ouagadougou : 0022625306607 – 0022670200000 (emergenze 24h/24)
SEDE AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (OUAGADOUGOU)
Tel. 00226 25308694
Fax 00226 25308853
e-mail: [email protected]
Durata: 8 giorni / 7 notti
da € 1.140 - Voli esclusi
Passaporto e visto Passaporto: necessario. Per eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata del Ciad a Parigi o il Consolato del Ciad a Bruxelles o presso il proprio Agente di viaggio. Visto di ingresso: necessario. Non essendo presente l’Ambasciata del Ciad a Roma, i visti devono essere richiesti – anche […]
All’indipendenza, l’Algeria ereditò una rete di trasporti utilizzata per gli interessi coloniali francesi. La rete non ha integrato il paese a livello nazionale o regionale, ed esistevano poche tratte nord-sud. Tuttavia, una buona rete stradale locale nella regione densamente popolata Tell è completa di autostrade nella città di Algeri. Il servizio ferroviario veloce e frequente è stato istituito […]