Ouidah
Scritto “WHYDAH” nei libri di storia in inglese, è la “città museo”. E’ evocativo della penetrazione europea con i suoi le sue antiche stazioni commerciali o fortificazioni portoghesi, inglesi, danesi e francesi. Si possono vedere i resti dell’antico porto in cui gli schiavi venivano imbarcati e spediti nelle Americhe.
Abomey
Conosciuta come “Città Reale”, è la capitale di Dan-Home, l’antico Regno. Ha uno dei musei più imponenti dell’Africa. I suoi artisti e artigiani, siano essi tessitori, gioiellieri, carpentieri, lavoratori di ferro e ottone, sono famosi ben oltre i confini della Repubblica di Benin.
Allada
È la culla del “voodoo” famoso nelle Americhe, vale a dire in Brasile, nelle Indie occidentali e nei Caraibi.
Porto Novo
La “città con tre nomi” (Porto Novo, Hogbonou, Adjatche). È lacapitale amministrativa del Benin, proprio nel mezzo della terra di Yoruba.
Nikki
La capitale storica del popolo Baatonu.
Natitiogou
Suoi i castelli in miniatura in argilla “Tata-Sombas” e le capanne tradizionali dei Tanekas e di altre tribù del Nord. Qui si trova la fauna ricca e variegata dei Parchi Nazionali di Pendjari e “W”.
Ganvie
I villaggi galleggianti unici in Africa, costruiti su palafitte. Una popolazione di circa 30.000 abitanti. Sono disponibili barche a motore o piroghe i per i viaggi attraverso il lago per arrivare a Ganvie. Durante il viaggio, gli Akadjas, fatta di paletti e arbusti a forma di semicerchio o triangolo, vengono trascinati nel letto del lago. In cerca di riparo tra il fogliame, i pesci possono essere facilmente catturati o conservati per l’allevamento.
Durata: 13 giorni / 10 notti
da € 3.880 - Voli esclusi
Passaporto e visto E’ necessario il passaporto con validità residua di almeno tre mesi. Se si resta nel Paese oltre i 90 giorni consentiti, è necessario chiedere, tramite il Posto di Polizia territorialmente competente, un permesso di soggiorno, motivandone le ragioni. Per i casi che presentano una validità residua del passaporto inferiore ai 90 gg., […]
Letteratura Nei primi anni del XX secolo sono comparsi diversi lavori: la prima di queste è stata una collezione di quaranta favole e folcluti di Ghebre-Medhin Dighnei, pubblicata a Roma nel 1902. Contiene nove favole con personaggi animali. Gli animali più forti sono tipicamente quelli più ingiusti e meno affidabili, mentre gli animali più deboli sono […]