Leggende e curiosità in Benin

Fiabe, miti e leggende

Scalzo, saltai su un cumulo in putrefazione di candela, olio di palma e piume e sangue di capre e polli sacrificati. Ero pronto a parlare con lo spirito Dankoli. In una radura ombreggiata del bosco davanti al feticcio di un albero carbonizzato, ornato di mascelle, ho martellato un piolo di legno nel santuario appiccicoso. Dopo aver implorato il dio ad esaudire il mio desiderio, suggellai il nostro accordo ungendo il santuario con olio di palma rosso sangue e sputando tre sorsi di gin fatto in casa.

“Se il tuo desiderio si avvera,” ha ricordato Pascal, l’addetto Voodoo, “devi tornare a sacrificare due polli a Dankoli”.

Non rivelerò ciò che ho desiderato. In ogni modo questa non è stata la mia vera motivazione per visitare il Benin, un pacifico democratico pesciolino dell’Africa occidentale, schiacciato tra Nigeria e Togo. La mia vera motivazione era Il Vicerè di Ouidah, una novella lirica di Bruce Chatwin. Scritto quasi 30 anni fa, racconta di Dom Francisco de Silva, un migrante brasiliano del XIX secolo che divenne il più noto mercante di schiavi del Benin.

La narrazione di Chatwin di sanguinari re africani, della schiavitù e ldelle ambizioni francesi e portoghesi, è affascinante. Ma ciò che mi ha veramente attratto sono stati i racconti sul Voodoo, una pratica ancora oggi seguita da oltre il 60% dei Beninesi e considerata la religione di stato.

Curiosità

In Benin si trova il più alto tasso di analfabeti, circa il 50% della popolazione, due terzi sono donne.

Le strade di Porto Novo, la capitale del Benin, non sono asfaltate, tutte le vetture sono di seconda mano e tutti i taxi sono motociclette.

Articoli che potrebbero piacerti

I popoli che abitavano queste terre erano i Kwa, Ewe,nel XIV secolo e l’Ane nel XVIII secolo. I danesi hanno rivendicato la terra nel 18 ° secolo, ma nel 1884 il Togo è stato istituito come una colonia tedesca (Togoland). L’area fu divisa tra gli inglesi e i francesi sotto la Lega delle Nazioni mandati dopo […]

Economia Durante l’epoca della piantagione, la cannella, la vaniglia e la copra erano le principali esportazioni. Nel 1965, durante una visita di tre mesi sulle isole, il futurista Donald Prell preparò per la colonia di allora corona il Governatore Generale una relazione economica contenente uno scenario per il futuro dell’economia. Citando dalla sua relazione, negli […]

I nostri Tour Operator al tuo servizio per la tua esperienza di viaggio senza confini. Clicca e parti.
Logo Go Asia
Logo Go America
Logo Go Afrique
Logo Go Australia
Logo Go Europa
Logo Go in Italy
Logo Go World Online
Logo Go Deluxe
I nostri cluster: realizza il sogno di un viaggio per le tue esigenze e passioni. Clicca e parti.
Logo WWF Travel
Logo Go 4 All
Logo Go Biker
Logo Go Cruise
Logo Go Camper
Logo Go to Fish
Logo Go Horse
Logo Go Overland
Logo Go Scuba
Logo Go Ski
Logo Go Surf
Logo Giri del Mondo
Logo Go Trekking
Logo Io Viaggio con Dio
Semplifichiamo la pianificazione e la realizzazione di un viaggio di lavoro o per affari. Clicca e parti.
Logo Go Business
Logo Go Congress
Per il mondo delle agenzie di viaggio. Clicca e fai business con Go World.
Logo Go Academy
Logo Go World Emporium
Per chi ama i social media. Clicca e sogna il tuo prossimo viaggio.
Non perderti le nostre offerte!

Espressione del consenso al trattamento dei dati personali: Procedendo con la compilazione e con l'invio di questo modulo, Lei acconsente al trattamento dei dati personali da Lei forniti per la finalità e nei limiti indicati nell'informativa privacy del sito, ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).

Go Afrique S.r.l.
via Canale, 16 - 60125 Ancona
P.IVA, CF 02788160428 R.E.A. AN 215051
Capitale Sociale € 10.000
Premio Turismo responsabile Italiano 2011
ASTOI Fondo di Garanzia ASTOI