Economia L’economia dello Zimbabwe è caratterizzata da instabilità, causata da un’eccessiva interferenza del governo e da una cattiva gestione. La corruzione massiccia e le politiche economiche disastrose hanno spinto lo Zimbabwe in povertà. La situazione economica vicina al fallimento del governo ha provocato grandi proteste sui salari dei dipendenti del servizio pubblico non retribuiti e sulla continua crisi economica.
Politica La politica dello Zimbabwe si svolge in un quadro di una repubblica presidenziale, dove il presidente (David Ige) è il capo di Stato e di governo come organizzato dalla Costituzione del 2013. Il potere esecutivo è esercitato dal governo. Il potere legislativo è attribuito al governo e al parlamento. Le elezioni sono state contrassegnate da violenze politiche e intimidazioni, insieme alla politicizzazione del potere giudiziario, militare, della polizia e dei servizi pubblici. Le dichiarazioni del presidente e dei politici del governo hanno fatto riferimento a uno stato di guerra, o Chimurenga, contro i partiti politici dell’opposizione, in particolare il Movimento per il cambiamento democratico. I giornali non allineati con il governo sono stati chiusi, i membri della magistratura sono stati minacciati e/o arrestati. Le leggi repressive volte a prevenire le libertà di parola, di assemblea e di associazione sono state attuate e soggettivamente applicate.
Durata: 15 giorni / 12 notti
da € 3730 - Voli esclusi | Partenze garantite
Passaporto e visto Il passaporto è necessario, con validità residua di almeno sei mesi e con almeno una pagina bianca fronte e retro. Si segnala inoltre che per ottenere il visto di lavoro, ricongiungimento familiare o di residenza, è consigliabile che il passaporto abbia almeno due pagine libere e una validità minima di un anno. […]