Economia e politica in Namibia

Economia

L’economia della Namibia è strettamente legata a quella del Sudafrica a causa della loro storia condivisa. I maggiori settori economici sono l’estrazione mineraria (10,4% del prodotto interno lordo nel 2009), l’agricoltura (5,0%), la produzione (13,5%) e il turismo.
La Namibia ha un settore bancario altamente sviluppato con infrastrutture moderne, come l’online banking. La Banca della Namibia (BoN) è la banca centrale della Namibia, responsabile dell’esecuzione di tutte le altre funzioni regolarmente svolte da una banca centrale. Ci sono 5 banche commerciali autorizzate in Namibia: Banca Windhoek, Prima Banca Nazionale, Nedbank, Banca Standard e Piccole e Medie Imprese.

Secondo la relazione di indagine sulle forze di lavoro della Namibia 2012, condotta dall’Agenzia delle statistiche della Namibia, il tasso di disoccupazione del paese è del 27,4%. La “disoccupazione rigorosa” (persone che cercavano attivamente un lavoro a tempo pieno) era del 20,2% nel 2000, del 21,9% nel 2004 e si è spinta al 29,4% nel 2008. In una definizione più ampia (includendo cioè quelli che hanno rinunciato alla ricerca di occupazione) è al 36,7% nel 2004.
Nel 2004 è stato adottato un atto per proteggere le persone dalla discriminazione professionale derivante dalla gravidanza e dall’HIV / AIDS. All’inizio del 2010 la gara d’appalto del governo ha annunciato che “finora il 100 per cento di tutto il lavoro non qualificato e semi-qualificato deve essere proveniente, senza eccezione, dall’interno della Namibia”.
Nel 2013 Bloomberg ha definito la Namibia un’economia di mercato emergente in Africa, il 13° posto al mondo. Solo quattro paesi africani sono nei primi 20 mercati emergenti dell’elenco del marzo 2013, e la Namibia è stata valutata prima del Marocco (19), del Sud Africa (15) e dello Zambia (14). La Namibia è andata anche meglio di Ungheria, Brasile e Messico.
Al fine di attirare investimenti stranieri, il governo ha fatto un miglioramento nella riduzione della burocrazia, derivanti da eccessive regolazioni governative, che rende il Paese uno dei posti meno burocratici per fare affari nella regione.

Politica

La Namibia è una repubblica democratica semi-presidenziale. Il presidente della Namibia viene eletto per cinque anni ed è sia il capo dello stato che il capo del governo. Tuttavia tutti i membri del governo sono individualmente e collettivamente responsabili del legislatore.
La Costituzione della Namibia garantisce la separazione dei poteri:
-Esecutivo: il potere esecutivo è esercitato dal Presidente e dal Governo.
-Legislativo: la Namibia ha un Parlamento bicamerale con l’Assemblea Nazionale e il Consiglio Nazionale.
-Giudiziario: la Namibia ha un sistema di tribunali che interpretano e applicano la legge in nome dello stato.
Mentre la costituzione prevedeva un sistema multipartitico per il governo della Namibia, il partito SWAPO è stato dominante dall’indipendenza nel 1990.